È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] ), II, Milano 1908, p. 111 segg. della vasta letteratura romanistica ricordiamo soltanto: A. Bechmann, Das römische Dotalrecht, Erlangen casi stabiliti dalla legge (Bolivia, Brasile, Cnile, Grecia, Romania. Uruguay); c) ordinamenti in cui i mobili e ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] ottengono grande riputazione e l'accesso all'Accademia romana. Canonico di S. Lorenzo in Damaso già premesso al vol. cit. Epistolae pontificiae; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, i, Modena 1777; id., Biblioteca modenese, IV, ivi ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] tirannide è, si può dire, una costante della letteratura politica greca, ed è d’ispirazione aristocratica, perché termini praticamente definitivi da Paolo nel tredicesimo capitolo della Lettera ai Romani, dove si legge che «non c’è autorità che non ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] III.
Altro testo appartenente alla letteratura politica guibertista dovrebbe essere la redazione storia di Ravenna e Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 121, 193; Id., La Curia arcivesc ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] tarda antichità e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, "Atti del V Convegno di studio, Sassari 1987", a cura 2 voll., Paris 1836-1840: II, p. 297.
Letteratura critica. - H. Grégoire, Inscriptions historiques byzantines. Ancyre et ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] di oggi? A quale corpo di leggi e di letteratura equivalente al Corpus juris Civilis applicheranno la loro funzione XXII, pp. 697-712.
Bryce, J., The extension of Roman and English law throughout the world, in Association of American law ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] è quello dipendente. Prova ne sia che nella millenaria letteratura sul tema della guerra e della pace si possono limitate, non come fine di tutte le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era la pace ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] come Lotmar e Sinzheimer. Il primo, che era un romanista, seguì una metodologia storico-dogmatica. Il secondo, uno tra altri aspetti una profonda influenza). Tuttavia, mentre la letteratura giuridica marxista appare impegnata piuttosto sul fronte del ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] di schiavi (servi aerari).Gli studi più recenti sulla costituzione romana (De Martino) danno notizia della varietà, e se si la discussione, al punto che vi è in materia un'enorme letteratura. Il primo paese a porre in essere una programmazione fu la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Memorie di religione, di morale e di letteratura del giugno 1825. La restaurazione concepita dal La reazione del 1799 a Roma. I processi della Giunta di Stato, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 92, 1969, pp. 137-211.
M. Cattaneo-M.P. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...