CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] non nel 1242 come si affermò di solito nella letteratura. Come giorno della sua morte viene indicato infatti dai 1880: pp. 235 s. nn. 258 s.; Epist. saeculi XIII regestispontif. Roman., in Mon. Germ. hist., a cura di C. Rodenberg, I, Berolini 1883 ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] spinse dapprima a intervenire con note di suo pugno nelle edizioni romane di opere allora molto utilizzate - noto è il caso del settimo tomo della Storia della letteratura italiana( tradotta in lingua italiana dal p. Giannantonio Moschini, Roma 1784 ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] a Roma a lungo. In questa città continuò a coltivare la letteratura e la poesia, facendo la conoscenza di noti critici e autori. sue fatiche di storico e biografo della medicina greco-romana e il perugino Cesare Caporali aveva composto, verso la ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] confronti dell'antica cultura umanistica e della letteratura pagana: "Non è ammissibile che dei 1750, 1824, 1833, 1835, 2001; E. Spearing, The Patrimony of the Roman Church in the Time of Gregory the Great, Cambridge 1918, passim;O. Bertolini ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] di Geraci, a sottrarsi all'arresto ordinato dalla Curia romana, fuggì a Venezia; tuttavia anche Venezia - dove il nell'università di Palermo l'insegnamento di eloquenza, poesia e letteratura italiana e latina, ch'egli tenne solo per breve tempo, ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] guadagnò la stima della Curia romana e successivamente un dovuto spazio nella letteratura storica italiana.
Collaboratore tra passato di Bosnia, Erzegovina e Albania terre della Dalmazia romana (Zara 1879) e in particolare la diffusione nel Medioevo ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] a Trani e il suo nome è legato dalla letteratura agiografica ai primordi di altri conventi pugliesi e lucani, tuttavia può essere plausibile, poiché ebbe luogo nel territorio della provincia romana, di cui in quell’anno Paglia era a capo.
Gregorio IX ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] ' Massimi (1579-93) dal titolo Istoria di Elena de' Massimi vergine romana scritta l'anno 1593, ma pubblicata a Roma soltanto nel 1857 (Roma, I, Paris 1708, pp. 9-21; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 1, Firenze 1809, p. 407; C. A ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] vocazione umanistica, il giovanile tirocinio negli studi di letteratura greca e latina lo fecero presto entrare in 409-13; L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo, Firenze 1931, passim;L. Pastor, Storia dei papi, IX, ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] in tal modo uno dei giudici stabili della Curia romana. A ricordato nell'esercizio della sua nuova funzione per F. Scandone, Notizie biogr. di rimatori della scuola siciliana,in Studi di letteratura italiana,VI (1904-06), pp. 98 s.; N. Kamp, Kirche ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...