Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] narratori di fiabe, i «grandi liberatori della letteratura infantile». Sempre Rodari, introducendo un’antologia dello Eppure è proprio con i Grimm – impegnati nell’illusione romantica di restituire con la loro raccolta lo spirito del popolo tedesco ...
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Roberto GigliucciBreve storia dell’amore nella letteratura europea. Dai trovatori a StendhalRoma, Carocci, 2024 Per la collana “Lingue e letterature” della casa editrice romana, Roberto Gigliucci – fine [...] d’informazione sull’amore, uno dei temi certamente più noti ma meno esaurientemente indagati della letteratura europea dal Medioevo all’età romantica, movendo dalla celebre tesi sostenuta da Denis de Rougemont nel suo L’amour et l’Occident ...
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Le buone letture di Ezio Raimondia cura di Marco Antonio BazzocchiBologna, Il Mulino, 2024 Ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea e Letteratura dell’età romantica all’Università di Bologna, [...] senza idillio (1974);Il silenzio della Gorgone (1980);Un europeo di provincia: Renato Serra (1964);Il colore eloquente. Letteratura e arte barocca (1995).Così nella densa e informatissima Introduzione, in bilico tra lampi memoriali e ipotesi di ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] d’amore e la sua estrinsecazione oggettuale (il mare), che la letteratura classica consegnerà al culto della sensibilità romantica e alla multiforme fortuna della letteratura e dell’arte europee (escludo deliberatamente dalla mia indagine l’àmbito ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] soprattutto nell’Ottocento, in parallelo con la riscoperta romantica delle origini medievali e romanze e con la messa e i suoi personaggi per creare nuova arte e nuova letteratura – forse dovremmo anche chiederci perché ancora vogliamo e se siamo ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] femminicidio culturale”. Escludendo l’agency femminile, la Storia della letteratura italiana (1870) di De Sanctis presenta un panorama in star della musica e del canto, come la ballerina romantica Maria Taglioni, il soprano Maria Malibran e le attrici ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] l’ideale crociano di un equilibrio tra “classico” e “romantico”, rischia di sfociare in un misticismo retorico, ossia in un peso. Così ad esempio, a chi pretende di leggere l’intera letteratura in base a teorie marxiste o freudiane, gli è capitato di ...
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In alcuni passi di Difficulty in Poetry (Castiglione 2019) la difficoltà in poesia viene descritta come lack of, ‘assenza di’: coesione/coerenza, narratività o soggettività.Osservando Dentro le finestre, [...] Francesca Santucci (classe 1991, assegnista di ricerca in letteratura italiana presso l’Università di Genova) che mi patatrac, è una specifica preoccupazione (post-/para-/neo-) romantica: l’urgenza di far coincidere universale e particolare. Nota1 ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] generi, forme e stili della musica barocca e classico-romantica, questo movimento è riuscito a rivoluzionare la classica concezione restare nell’ombra, come uno dei satiri che in letteratura ricorrono poi alla violenza pur di saziare il desiderio; la ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] oralmente per intere generazioni: il padre insegna al figlio come costruire, riparare e suonare lo strumento.La letteraturaromantica ha creato uno stereotipo dello zampognaro: vagabondo e musicista itinerante, per metà pastore e per metà mendicante ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano la Polonia dalla Repubblica Ceca e...