Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] il loro genio, collocandola d'un tratto al vertice della cultura e letteratura di tutta l'Europa e attribuendole un compito di direzione e di ora invece, specialmente nella critica ottocentesca e romantica, portate a puntualizzare in esso l'inizio e ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Lettere ined. di A. Maffei riguardanti la sua traduz. del Faust, in Letteratura tedesca, 1907, n. 4, pp. 3, 5, 7, 10; Id scrittori garibaldini, San Casciano 1970, pp. 200-228; Id., Ottocento romantico everista, Napoli 1972, pp. 163, 165, 172-178, 181 ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] . G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 dal p. G. Baraldi, l'Amico in questi ambienti si faceva del classicismo contro la nuova poetica romantica: fu proprio in risposta a una pur cauta lettera dell ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] della lingua allora particolarmente avvertita nel circolo dei romantici milanesi, alla ricerca di uno strumento in grado di comunicare i contenuti e i valori della nuova letteratura. Fondamentale dovette risultare, in questo senso, l'influenza ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] felice della fortuna del B. coincide comunque con l'età romantica, se è vero che il Porta lo ammirò al punto da Nuova Antologia, V (agosto 1867), p. 653; L. Setterribrini, Lezioni di letteratura italiana, III, Napoli 1872, p. 194 n. 1; A. Bonneau, ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] specie nei due "idilli" echeggianti ritmi e motivi romantici. Nel 1823 il F. partecipò insieme con i maggiori ed annotate, Firenze 1886, pp. 256 s.; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana del sec. XIX…, Venezia 1916, pp. 369, 372-375, 411, ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] suggestioni «popolari» della poetica romantica. D'altra parte, il carattere documentario delle memorie, continuamente fuso con i sentimenti, le convinzioni, gl'ideali dello scrittore, questo incessante oscillare fra la letteratura e la cronaca, tra ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] , Il poeta G. C., Caserta 1955; E. Cione, Napoli romantica, Napoli 1957, pp. 139, 227, 233-235, 253, 334, 338; A. Piromalli, La letteratura calabrese, Cosenza 1965, p. 147; M. Sansone, La letteratura a Napoli dal 1800 al 1860, in Storia di Napoli, IX ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] delle lezioni sul Petrarca, e la stesura della Storia della letteratura e dello Studio sul Leopardi. È importante rilevare come siffatta : l’espressione più alta della cultura dell’età romantica, ma anche la coscienza severa della crisi di ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] formazione intellettuale, pubblicò, studentessa, una Novella romantica (in Ida Baccini: rivista per la gioventù Banti (Lucia Lopresti) la sola donna inclusa da G. Contini in Letteratura dell'Italia unita (Firenze 1968).
Con Ritratto in piedi, che nel ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...