Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] maggior rilievo nel quadro del primo Ottocento. Romantico è del resto anche l’humus su cui nasce la passione antiromantica degli scrittori danesi che, dopo la Rivoluzione di luglio, dischiusero alla letteratura le nuove prospettive del realismo: da J ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] fu proibito di nuovo l’uso della lingua ucraina in letteratura, nella stampa, nel teatro, nella scuola e ciò Nečuj-Levic´kyj e P. Mirnyj. Anche il teatro seguì la linea romantico-etnografica, testimoniata dalle opere di M. Staryc´kyj, M. Kropynyc´kyj ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] le attività verso forme valide di pensiero e di arte. La letteratura è legata alla polemica giornalistica e politica e si risolve nella immaginazione e felice senso realistico. La cultura romantica, sostituendo l’imitazione francese all’imitazione ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] spagnola, in particolare, dal 1830 al 1865, a quella romantica. Per influenza dei brasiliani e di alcuni argentini dell’epoca, indipendente, senza tralasciare di riflettere influenze delle letterature straniere contemporanee.
Alla fine dell’Ottocento ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] e agli studi cechi.
La letteratura slovacca conobbe una nuova fioritura dopo il 1820. L’attività culturale ricevette largo impulso a Bratislava, a Banská Štiavnica, a Levoča, a Kežmarok, a Prešov. La giovane generazione romantica, ispirata dalle idee ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] romantica del re Kusa, quale si trova esposta nel Kusajātaka, è la più rappresentativa delle opere letterarie «preziose» (mahākāvya) della letteratura (1692).
Il 19° sec. segna l’avvento della letteratura moderna, che assume d’ora in poi un carattere ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] strofe di K. Hans (17°-18° sec.).
Una vera e propria letteratura estone ha inizio solo con l’Ottocento. Si imposero, con narrativa materiale per il Kalevipoeg. Sulla scia del fervore nazional-romantico si situa l’opera della poetessa L. Koidula, alla ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] al C. di riprendere e sistemare la teoria romantica della politica come pura economicità non tiranneggiata da ); Storia dell'età barocca in Italia (1929); Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento (1931); Poesia popolare e poesia d'arte ( ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] , tratti da leggende o storie popolari: nacque così l’o. romantica (C. Maria von Weber, Il franco cacciatore, 1821). Da vita. Questa concezione è dominante in tutta la letteratura neotestamentaria pur con sfumature diverse, accentuandosi ora l’ ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] e sociali. Fu autore anche di una Histoire des français (31 voll., 1821-44). Come storico della letteratura, è uno dei fondatori della critica romantica (De la littérature du midi de l'Europe, 4 voll., 1813). In economia seguace di A. Smith ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...