AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] . G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 dal p. G. Baraldi, l'Amico in questi ambienti si faceva del classicismo contro la nuova poetica romantica: fu proprio in risposta a una pur cauta lettera dell ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] , Milano-Napoli 1958, pp. 53-61; L. Derla, La critica romantica in Italia: G. P., in Nuova Antologia, CIII (1968), 2011, Cadioli, Milano 2004, pp. 477-508 e passim; G. Gaspari, Tra letteratura e nuove scienze. La parte di G. P., ibid., p. 217; ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] specie nei due "idilli" echeggianti ritmi e motivi romantici. Nel 1823 il F. partecipò insieme con i maggiori ed annotate, Firenze 1886, pp. 256 s.; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana del sec. XIX…, Venezia 1916, pp. 369, 372-375, 411, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] e di riscattarla all’immagine illuministica e poi romantica di delizioso giardino di limoni, decorato da inestimabili della relazione fra identità nazionale, che si esprime per lingua e letteratura, e scienza, chiude il volume. Il saggio che vi è ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] D. Guerrazzi. L’evidente ripresa di alcuni motivi settecenteschi circa il necessario impegno civile di ogni autentica letteratura avveniva qui in chiave romantica. La stessa interpretazione di Dante da parte di M. (Dell’amor patrio in Dante, composto ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] ormai depositato in molte testimonianze: «Sarebbe senza dubbio pericoloso scivolare in un’interpretazione epico-romantica della Resistenza [...]: la grande letteratura della Resistenza, che ha ormai i suoi classici nelle amare cronache di Primo Levi ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] guida, ed alla Rivista napoletana di politica, letteratura, scienze, arti e commercio da lui Croce, Aneddoti di varia litter., IV, Bari 1954, ad Indicem;E. Cione, Napoli romantica 1830-1848, Napoli 1957, ad Indicem;Id., F. De Sanctis ed i suoi tempi, ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] a torto accostata, da più critici, a quella dedicata da F. De Sanctis alla letteratura italiana.
Il M. si colloca, così, nella tradizione della "critica romantica", come ha osservato A. La Penna. Una critica che non scade nell'estetico "rivivimento ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] filosofia, del pensiero politico, del diritto, della letteratura, delle arti, delle varie scienze, delle istituzioni i primi decenni del 19° secolo si affermò la storiografia romantica, che attribuì grande importanza agli elementi non razionali e in ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] una realtà paesistica che più nulla ha a che fare con i luoghi cari alla fantasia romantica, come la foresta, il castello, il rudere, né con quelli che la letteratura e la storia avevano reso illustri. Lo sguardo oggettivo e limpido dell'artista si ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...