Fabio Rossi
parlare. Finestra di approfondimento
Volume e tipi di voce - P. è il verbo più generico per indicare l’atto dell’emettere parole. I vari sinon. sono tutti più specifici, circoscritti ora al [...] determinano e definiscono la cosa da tutte le parti. Quanto più una lingua abbonda di parole, tanto più è adatta alla letteratura e alla bellezza. D’ambito linguistico è lemma, sost. che designa propriam. la parola, per lo più in neretto, messa all ...
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engagé /ãga'ʒe/, it. /anga'ʒe/ agg. fr. [part. pass. di engager "impegnare"], in ital. invar. - (artist., crit.) [con riferimento a letterati e artisti o alla letteratura e all'arte, che partecipa attivamente [...] alla vita politico-civile] ≈ impegnato, militante ...
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santocchio /san'tɔk:jo/ [der. di santo, col suff. spreg. -occhio], spreg. - ■ s. m. (f. -a) [persona che mostra zelo esagerato più nelle pratiche esteriori che nello spirito della religione] ≈ bacchettone, [...] , ipocrita, moralista, puritano. ■ agg., non com. [che mostra zelo esagerato più nelle pratiche esteriori che nello spirito della religione: una letteratura scetticamente s. (G. Carducci)] ≈ bigotto. ‖ ipocrita, moralista, moralistico, puritano. ...
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Rivista letteraria trimestrale, fondata a Firenze nel 1937, e diretta da A. Bonsanti. Continuazione ideale di Solaria (➔), il suo interesse si concentrò sul fatto letterario e stilistico, con un gusto alquanto ermetizzante. Nel 1950, dopo varie...
In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini...