BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] anch'essi accertati, col Valdés; da alcune testimonianze, come quella di O. Pantagato, che in una lettera al Manuzio definiva il B. "molto heretico" (LetterediPaolo Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana, Parigi 1834 ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] nel 1475.
Numerosi sono i richiami al C. da parte diPaolo Manuzio nelle lettere al figlio Aldo da Roma (cfr. LetterediPaolo Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana, a cura di A.-A. Renouard, Parigi 1834, pp. 77 s., 79 ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] B.; egli comunicò il testo delle letteredi Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il capo di Stato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di questo si prolungò e, dopo una ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] (1869), pp. 347-355,480-488; IV (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini sulla vita e le condotte ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] dello stesso mese il B. cominciò a leggere all'allievo le letteredi Cicerone, e su questo testo si svolgevano le lezioni ancora nel poco amava scrivere. Nella sua polemica epistola metrica a Paolo Giovio e nella lettera con cui il Negri inviò ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Agnelli, Giulio Andreotti, Francesco De Martino, Paolo Emilio Taviani, il 1° giugno 1991.
di capi di Stato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli - L. Curti, Roma 2013;«Siate indipendenti. Non guardate al domani ma al dopo domani». Le letteredi ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad . Astolfi, La villa Ludovisi, in Il villino Folchi, a cura di R. DiPaola, Roma 2003, pp. 39-67; A. Karsten, Künstler und ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e fu rintuzzato dalle Lettere( di Zanotti (1705). A Firenze, assai risentita fu la reazione di Baldinucci, che, nell'Apologia Giovanni Battista Bonconte, fratello del pittore carraccesco Giovan Paolo (Felsina pittrice, I, p. 405), trascritta nella ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] vescovile. Qualche dubbio però rimane di fronte ad uno di questi documenti, la bolla papale diPaolo I (5 febbraio 759). perché I-II, Città del Vaticano 1977. Altre raccolte di docum. e lettere in H. Rubei Historiarum Ravennatum Libri X, Venetiis ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] discorso che gli valse l'ammirazione diPaolo III e l'inizio di una corrispondenza epistolare privata negli anni La confessione - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere di Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...