BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] altri, oltre al Sonnino, A. Salandra, P. Bertolini, C. Ferrero diCambiano, G. Bastogi, E. Maraini, G. Potenziani, E. Bergamasco, E. circa seicento lettere. Per ordine del B. vennero purtroppo distrutti pacchi diletteredi Mussolini e di altri, tra ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante dilettere [...] furono un periodo di particolare intensità formativa: si iscrisse alla facoltà diLettere all'Università La Sapienza di vista politico e intellettuale, che artistico) permise al film di assumere un passo più controllato e cambiò il rapporto di ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] cambiò del tutto fisionomia, dilatandosi in una redazione di oltre 30 persone e in centinaia di 81 intitolato Integrazioni a ‘Il teatro di Mozart’ di E.J. Dent.
Sono uscite due raccolte diletteredi d'Amico, con Rudolf Arnheim, Eppure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] condanna fu sospesa per iniziativa del nuovo papa in cambiodi una ritrattazione degli errori imputati.
Nel marzo 1915 del 1942 e del 1944, quando egli già si trovava sul lettodi morte, alla vigilia della Pasqua del 1946, giunse il suo deciso ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] cambiodi concessioni sulle proprietà Farnese a Roma e di una dotazione di 500.000 franchi di inoltre: Letteredi Letizia Buonaparte, a cura di R. Misciattelli, Milano 1936, ad Indicem; I carteggi di F. Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] divenne l'incontrastato padrone di Firenze, anche se il quadro istituzionale formalmente non cambiò e con altisonanti parole di A. Gherardi, I-II, Firenze 1896-1898, ad Indices; P. Papa, Due letteredi C. D. capitano a Bologna nel 1293, in Raccolta di ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] Tuttavia la personalità di M., come quelle di Arnolfo diCambio, di Giotto e di Andrea di Cione, è Conti, Pittori in Santa Croce: 1295-1345, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe dilettere e filosofia, s. III, 2, 1972, pp. 247-263; I ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] D. ottenne ampi riconoscimenti dal duca, anche in cambio della composizione delle sue opere più impegnative. Fra l testimoniano, ad esempio, alcune letteredi Picr Paolo Vergerio (Epistolario, ediz. Smith, p. 238) e di Leonardo Bruni (Epistolae, ediz ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] cambio (per decreto 4 febbr. 1860 del governatore delle Provincie di Emilia, sempre il Farini) la docenza di sono catalogati a partire dal n. 2151; tra quelli di studio e familiari si segnalano: 24 letteredi M. Amari dal 1866 al 1886 (2151), 14 ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] di compromettersi; consentì ai Veneziani di effettuare arruolamenti a Verona e a Vicenza (secondo le fonti padovane avrebbe avuto in cambiodi e documenti, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura, scienze e letteredi Verona, s. 4, V (1904-05), pp. ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...