GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] essersi messo all'imitazione del Luzzasco" (lett. di Fontanelli) e di volerne studiare le arditezze formali, l' linguaggio musicale che si proponeva di intensificare il significato della parola e da questa ricevere in cambio "una motivazione e una ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dai tempi normanni sino ai presenti, II, a cura di A. Saitta, Palermo 1972, pp. 131-228, 237-258; M. Granà, Il trattato di Caltabellotta, estr. dagli Atti dell'Acc. di scienze, lettere e arti di Palermo, s . 4, XXXV (1975-76), II, Palermo 1976 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] era riservata alla teoria dell'imposta, definita "mero cambio d'utilità", mediante il quale "il contribuente cede una del Re di Napoli e di non unirsi a popoli che non avrebbero per loro né simpatia né stima" (testo e lettere in Carteggi di C. Cavour ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] della vendita dei beni confiscati dalla Rivoluzione in cambiodi un modesto indennizzo: il M. perdeva così la Terreur à la Restauration. Correspondances inédites (contiene, alle pp. 21-135, le lettere del M. a L.-A. Vignet des Étoles, 1791-96); n. 13 ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] in contrasto con le sue reali convinzioni. In varie lettere scritte per Duveen e per altri mercanti d'arte, aveva erroneamente interpretato lo scadimento della qualità come un cambiamentodi stile.
Il problema della disintegrazione dello stile tardo ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] 1667, che A. firmò sul suo lettodi morte e che impose silenzio alle parti in attesa di una decisione della Chiesa. Questa mancò, A. aveva raccolto durante la pace di Vestfalia. Ma nel cambiamento dei rapporti di forza giocava anche, determinante, l' ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] valore di 866 fiorini) in cambio della somma che consentisse al fratello Giordano di acquisire diritti sul castello di tombale in bronzo, raffigurante il pontefice in bassorilievo sul lettodi morte secondo la tradizione medievale, è ancora oggi ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] questo punto, si inserisce la vicenda di Ponza, ed il nuovo cambiamentodi fronte di F. che, dall'alleanza angioina necessaria , Lancillotto Crotti, impiegati anche in servizi di tipo diplomatico - molte delle lettere per l'estero e dall'estero erano ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Priuli, pago del mandato, rilasciatogli dal papa, di accedere in cambio al primo beneficio concistoriale vacante in territorio veneto. G. "ancora non è uscito di casa", che nel fisico è "alquanto risentito". Il G. "è in letto cum le gotte alla mano", ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] in qualità di contessa di Monteleone (nelle lettere E. di utilizzare il prigioniero come strumento di pressione nei confronti di E. per giungere rapidamente ad un trattato di pace favorevole all'Aragona e per farsi consegnare come ostaggio, in cambio ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...