GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] esistenza della Unione Sovietica. Avevo letto, sì, i due libri di André Gide e altri sui processi di Mosca e tuttavia il vero nel 1971, che determinò poi anche quella del sistema dicambi fissi operante dal secondo dopoguerra, e dopo il primo ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] l'entusiasmo con cui Metastasio si esprime nelle lettere; valga ad esempio il commento alla Didone: di Giuseppe Emanuele di Portogallo; nel 1769 si strinse l'accordo, che prevedeva una pensione in cambio della fornitura di musica, senza obbligo di ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] lasciò in pegno alcuni oggetti alla Compagnia di S. Rocco in cambiodi una somma di denaro. Lì ritornò per un mese Predicatori Matematico dello Studio di Bologna, in Roma per Francesco Zanetti, 1583; G. Della Valle, Lettere sanesi, III, Roma 1786 ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] a Giulio II, chiedendo di esservi riammesso ed impegnandosi in cambio ad "ogni ubbidienza e sodisfatione sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 22, 77, 100, 499; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] in Lucca alimentavano non solo i prestiti e il cambio su scala internazionale, ma anche le attività commerciali ( Memorie dei secoli XIII e XIV, in Atti dell'I. R. Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, XV (1855), pp. 71 ss., 88, 163 s., 171; ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] di Etiopia, cui, con personaggi come De Stefani e Volpi, era contrario, anche se in un secondo momento cambiò , Diario 1925-1945, Roma 1952, ad Indicem; A. Oriani, Le lettere, a cura di P. Zama, Bologna 1958, ad Indicem; F. Turati-A. Kuliscioff, ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di fronte ad una tale situazione neanche la liberazione di Costanza e il suo ritorno in Germania poterono cambiaredi porfido originariamente destinato al marito.
Fonti e Bibl.: Decreti, diplomi, lettere: Constitutiones et acta publica, I, a cura di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] scadenze con versamenti sempre più cospicui. In cambio G. offrì agli ebrei quella tolleranza che . XVIII (1886), pp. 197-230 passim; A. Bertolotti, Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a G. G. duca di Mantova, ibid., s. 5, t. IX (1892), pp ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 1527, dopo il sacco di Roma - del quale circolarono sue narrazioni come la Particola dilettere del reverendo arcivescovo Sypontino ( Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera apostolica.
Agli inizi del pontificato di Paolo III, il ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] zone destinate al controllo dell'ùnperialismo italiano. Si adoperò per conto dei Tedeschi nel compito di far pressione sulla Spagna perché intervenisse nel conflitto, ma le lettere a Serrano Sufler dal gennaio al giugno '41 e i colloqui tra Franco e ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...