Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] e definibili in nuove figure giuridiche in modo da passare dalla registrazione notarile diffusa nel 13° sec. alle letteredicambio che rendano affidabili le attività economiche, a una registrazione contabile, alla partita doppia. La contabilità in ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] limitava ad esaminare le operazioni del semestre scaduto.
La banca, a norma di statuto, poteva scontare letteredicambio ed altri effetti commerciali all'ordine, di scadenza non superiore a tre mesi e garantite da tre persone; esigere gratuitamente ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] spagnola portò al blocco dei commerci con l'Inghilterra, fondamentali per il G., che accumulò letteredicambio finché, nella seconda metà del 1710, non fu più in grado di pagarle. Per la seconda volta, ai primi del 1711, riparò a Namur, dove per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] soccorso impedire. Il mutuo soccorso, poi, che si danno quelli di una medesima Città o di un medesimo Regno si chiama commercio interno, mentre quello che per mezzo delle letteredicambio e poi del trasporto delle merci si danno gli abitatori delle ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] (nelle fiere veniva sospesa l'efficacia delle leggi normali) e specifici strumenti e istituzioni finanziarie (le 'letteredicambio' e le banche). A causa dell'elevatissima incidenza del costo dei trasporti, l'organizzazione dei commerci necessitava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] delle monete estere. Esso, dice, è nell’interesse degli stranieri, che si sono comprati tutto il Regno con letteredicambio. Lunetti chiede, come De Santis, una rivalutazione per legge della moneta. Ma invoca anche una politica per incoraggiare ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] che la riputazione del Farnese avrebbe sofferto, se il governo spagnolo non avesse voluto onorare le sue letteredicambio. L'asiento fu accettato in linea di massima, ma l'affare si trascinò per circa un anno. Solamente nell'aprile 1581 il Ruiz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] , il cui fine era la registrazione degli affari finanziari praticati per mezzo diletteredicambio (Melis 1991; L’Archivio di Francesco di Marco Datini, 2004).
Questo continuo scrivere, questa, insomma, fascinazione per il potere della scrittura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] guadagno»: così – come testimoniano le carte dell’archivio del mercante Francesco Datini di Prato – iniziavano le letteredicambio e gli ordini di pagamento; è un binomio che di per sé esprime una ‘filosofia’ pratica della vita e degli affari nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] sia in senso dimensionale: la banca, attiva su molte piazze con letteredicambio; l’assicurazione, che abbassava i livelli di rischio imprenditoriale; la commenda, che fu la prima forma di società per azioni finalizzata a incrementare i capitali e a ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...