FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] termini perentori: doveva andarsene, in cambio avrebbe ottenuto un appannaggio di 1.500 ducati all'anno. ; R. Sabbadini, Centotrenta lettere inedite di Francesco Barbaro…, Salerno 1884, p. 17; Diplomatarium Veneto Levantinum…, a cura di G. Thomas - R ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] mesi a Napoli. Nell'aprile del 1480 fu proposto il contratto di matrimonio di I. con il quindicenne Francesco Gonzaga, erede del Marchesato di Mantova, in cambiodi una dote di 25.000 ducati; il contratto, stipulato a Ferrara il 28 maggio, rinsaldava ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 875-889, 126-138, 365-387) sotto forma di tre "Lettere" indirizzate ad A. Scialoia.
Non conclusero invece l' primavera del 1869 propose di concederne l'esclusiva alla Società dei beni demaniali in cambiodi un'anticipazione di 300 milioni.
Ma il ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] controllo.
Una improvvisa tempesta occorsa alle galee fece cambiare radicalmente i progetti: E. sbarcò a Genova decisa Farnèse, Paris 1909, pp. 137-195; G. A. Zanon, Le lettere intime epolitiche di E. F. e Filippo V al figlio don Filippo, Parma 1910; ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] i pavesi, in quanto causa di impedimento o comunque di ritardo nel compimento della crociata, minacciando, in caso di inadempienza, la scomunica. Anche a limitarsi alle lettere del primo anno di pontificato, l'intervento di O. per la promozione della ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Una viva eco di tali contese e discussioni è contenuta, oltre che nelle lettere dei reggitori cambio della rinuncia a Cipro, C. ottenne in dono dalla Signoria la terra e il castello di Asolo di cui divenne "Domina",conservando però anche il titolo di ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] della corte di Caresana alla canonica di Vercelli..., in Rendic. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe dilettere, LXXIV, , in nome proprio e dei figli, in cambio della concessione di un comitato (cfr. Thietmar, Chronicon, in Mon ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] a questa di cedere le terre italiane irredente in cambiodi acquisti territoriali nella ., XXVII(1940), p. 633; E. Ghiglione Giulietti, A. Cairoli e i suoi figli. Lettere inedite dal 1847 al 1871, Milano 1952; A. Mario, Marselli, C. e i moderati, ...
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Cina
Stato dell’Asia centrale e orientale. Testimonianze fossili documentano che la C. fu abitata dal Paleolitico inferiore. In particolare, l’uomo di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, [...] Al Nord l’espansione russa fu frenata col trattato di Nerchinsk (1689). Kangxi protesse le lettere e le arti e favorì i gesuiti finché, rete di rapporti con i paesi dell’Africa subsahariana, ai quali sono forniti finanziamenti in cambiodi materie ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] insorti, i cui leaders avevano accettato di deporre le armi ed espatriare in cambiodi passaporti e denaro che il capitano dei generali murattiani, dopo questa prova di fedeltà. Donde il profluvio dilettere che sin dallo inizio della sua missione ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...