FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] , che svolse un ruolo importante nelle vicende del Ducato sabaudo nel corso del governo di Filiberto II.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere principi, mazzo II; Ibid., Tutele e reggenze e luogotenenze generali, mazzo 1, nn ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] di Sant'Ildefonso (1( ott. 1800), infatti, la Spagna promise di cedere alla Francia il Ducato di Parma, la Luisiana e sei vascelli da guerra in cambio le sue lettere a C. Ventura, conservate in Parma presso l'Archivio dell'Ordine Costantiniano di S. ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] che avevano sperato in un rovesciamento di fazione e non un vero e proprio cambiamentodi regime. A sua volta l , Il momento eroico della storia genovese, in Atti della Soc. ligustica di sc. e lett., XIV (1935), pp. XVII-XXXVI. Complem. indisp. per lo ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] : voleva offrirli alla Repubblica in cambio della liberazione di un francese contro quella dei padre , 1357 (= 8089), cc. 1r-109r; lettere al Consiglio dei dieci, in Archivio di Stato di Venezia, Lettore di rettori ai capi del Consiglio dei dieci, b ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] costretti a intervenire, ma il secondo non mancò di sottolineare nelle sue lettere che avrebbe preferito che il vescovo si fosse dato cambio, re Valdemaro e i suoi successori s'impegnarono a mantenere la pace in queste terre e a combattere i nemici di ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] consegnare la Transilvania al re dei Romani, in cambiodi un adeguato indennizzo per il principe detronizzato e per de Toledo, Madrid 1952, I, pp. 324, 338, 347; Paolo Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Ind.; Catal. XXIII del ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Democrazia cristiana (DC) - a determinare il cambiamento: la nomina di Segni doveva mitigare gli "eccessi" innovatori delle alla Calabria), pp. 1214-1225.
Fonti e Bibl.: Documenti, lettere e appunti del G. si trovano a Cosenza, presso l'Istituto ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] popolazione alla Venezia da cedersi all'Austria in cambio della regione italiana. Tale soluzione "diplomatica" e 1862.
Fonti e Bibl.: Nel Museo Nazionale del Risorgimento di Torino vi sono diverse lettere dell'A.dal 1858 al 1897 (Archivio Carutti, 58/ ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] le notizie su queste erano facilmente reperibili o in cambio del recupero del materiale documentario da parte degli capitolare all'arrivo degli Austriaci: "Ho letto tre edizioni della di lei Rivoluzione di Milano. Trovo nella terza, come Ella ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] Galiota con l'offerta delle terre dell'Avellinese, in cambio della sua pronta partenza per il campo regio a Barletta Gravier, Raccolta..., V, Napoli 1769, pp. 67, 71; Lettere,istruz. e altre memorie, a cura di O. Albino, ibid., pp. 95, 99, 120 s., ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...