ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] prestavano servizio in Sardegna. In cambio E. venne autorizzata ad acquistare per il valore di quella somma castelli e località quale mediò l'impazienza del fratello con letteredi speranza e di informazione costante sullo stato delle trattative. Le ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] di Osimo, egli mirasse a confermarsi come uno dei principali condottieri italiani; in cambio pp. 272-281; Dispacci e letteredi Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] Fubini, 1994, p. 143), l'I. sarebbe stato costretto a cambiare radicalmente idea.
In una lunga epistola del 18 giugno 1467 a Cicco alla pace, alla pazienza e alla prudenza sparsi nelle letteredi quei mesi, sempre inviate da Sarzana, non ebbero alcun ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] poi proseguire per consegnare letteredi Renato a Giovanni e a Guglielmo del Monferrato e a Rinaldo Dresnay, governatore di Asti, perché si mezzo di Alessandro Sforza. Il C. chiedeva salva la vita sua, del figlio e di un nipote in cambio della rocca ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] in contrasto con l'alleanza francese, fu pronto a cambiare parere quando l'ambasciatore spagnolo lo informò che non Storia dei papi, III, Roma 1942, ad ind.; Le letteredi Andrea Alciatogiureconsulto, a cura di G.L. Barni, Firenze 1953, ad ind.; F. ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] era iscritto alle arti della lana, cambio e medici e speziali, di quest'ultima essendo più volte console. di ricordi (parzialmente pubbl. da C. Bologna, Inventario di mobili di F. di Angelo G., Firenze 1883, per nozze Bumiller-Stiller); le letteredi ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di essere un inetto, un demagogico maneggione, pronto a ritrattare le sue idee rivoluzionare in cambio della Ispagna nel 1821. Letteredi Giuseppe Pecchio a Ledi G. O. (Madrid 1821), Tre mesi in Portogallo nel 1822. Letteredi Giuseppe Pecchio a ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] magazzini detti dello Spasimo, da cui i ricoverati in cambio del vitto non potevano allontanarsi pena la prigionia. gran parte a stampa, è costituita dalle lettere del Tanucci: Letteredi B. Tanucci a F. Galiani, a cura di F. Nicolini, Bari 1914, ad ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di guerre e l'altro di gravezze, ha all'improvviso cambiati i sentimenti di Sua Maestà rendendolo di re belligero, amatore di sulla podestaria a Vicenza, Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Letteredi rettori, b. 234, nn. 236-367; per le ambascerie, ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] i suoi interlocutori, non cambiò mai: sapendo della potenza militare di Berna, cercò costantemente una de Genève, XI, Genève 1931, ad Indicem; G. Fornaseri, Le letteredi Renato di Ch. governatore della Valle d'Aosta a Carlo II e a Emanuele Filiberto ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...