BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] ai Turchi, in cambio delle città di Nauplia e Malvasia, di Stato di Venezia, Letteredi ambasciatori al Senato, Costantinopoli,filza I A, n. 6; di minore interesse i dispacci conservati nello stesso Archivio, Capi del Consiglio dei Dieci, Letteredi ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] non si distinse per nulla da quella di altri cavalieri del suo rango. Cambiò invece decisamente quando il 15 dic. 1382 state approntate le bolle con i pieni poteri e le letteredi salvacondotto per la sua legazione in Ungheria, Boemia, Polonia ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] " di Lione dichiarata insolvente e della quale era creditore; nel 1514 una lettera dicambio per la fiera di Medina , n. 652, cc. 1609 s.; n. 653, cc. 1669-1674. Alcune lettere del C. sono pubbl. da C. Bornate a corredo della Hist. vitae et gestorum ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] ai Gonzaga, I, pp. 141-204 (letteredi T. Tasso al G.), 223-271 (letteredi B. Marliani al G.); III, pp. 1-120 (registro diletteredi Carlo Borromeo durante la reggenza di Camilla Borromeo), 121-220 (registro dilettere del G.); IV, pp. 71-95 ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] papa gli consegnava alcune sue lettere indirizzate al re, al vescovo di Canterbury, al clero e al diCambio per Bonifacio VIII. Il Martirologio romano, sulla base di un passo interpolato del Liber pontificalis, ne ricorda il giorno di morte al 25 di ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] cambio della resa, la signoria di Sarzana, il Fregoso intese strappare a Ludovico Alidosi, signore di Imola, la reggenza di Fregoso. Le ultime notizie sul G. si ricavano da due letteredi Poggio Bracciolini a lui indirizzate nel 1439: il G. è podestà ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] del 6 giugno 1542, ibid., C.III.26, c. 26, in Delle letteredi M. Claudio Tolomei…, Venezia 1547, c. 11v). L'ammirazione del Tolomei era scorta di armati per contrastare le minacce francesi di occupazione di quelle terre, destinate al papa in cambio ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] . Ne ebbe in cambio il titolo di cavaliere e il Senato lo riconfermò savio di Terraferma per i semestri . D. 492 c/23; sue lettere al Consiglio dei dieci, in Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei dieci. Letteredi rettori, b. 176, nn. 172 ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] in qualità di vicario e da Simone Cavinato come cancelliere, il C. diede il cambio a Nicolò Ibid., Senato,Mar, reg. 19, c. 168; Ibid., Capi del Consiglio dei Dieci,Letteredi rettori e di altre cariche, (Brescia) b. 19, cc. 278r-279r; (Feltre) b. 159 ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] di Piemonte e unico erede del Ducato. La sua educazione cambiò radicalmente. Al precettore Claude Louis Allardet, abate di 219, c. 31; Letteredi particolari, G, m.19; L, m.47; Materie politiche per rapporto all'estero, Lettere ministri, Austria, m. ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...