ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] e il crescente desiderio di pace diffusosi ovunque e temendo un cambiamentodi umori nei riguardi dell' Firenze (Arch. Sforzesco, Pot. Estere, cart. 265-267). Una serie dilettere al Decembrio degli anni 1454-1458 è nella Bibl. Ambrosiana, cod. I ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] in cambio da don Garcia rifornimenti alimentari. Inoltre forma una squadra di 100 soldati e m.r. X, 2, 150 (C. De Fornari, lett. a Scipione Del Carretto); Ibid., ms. m.r. X, 2, 168: L. Della Cella, Fam. di Genova, cc. 246 ss.; Ibid., ms. m.r. XV ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] sia da De Festi sia da Papaleoni (1893) il cambiodi residenza deciso dalla madre del L. fu necessario per meglio al rettore di Brescia di intervenire (Arch. di Stato di Venezia, Collegio, Lettere comuni, 12 marzo 1554). Per tentare di comporre la ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] a Firenze un accordo economico: il possesso di Lucca in cambiodi 360.000 fiorini.
Peruzzi fu tra coloro responsive, 5, lettere nn. 35, 48, 54; M. di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, a cura di N. Rodolico, in RIS2, XXX/1, Città di Castello 1903, rub ...
Leggi Tutto
CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] 1567 dell'arte del cambio, il C. fu eletto nel 1574 dei Sei di mercanzia, ottenendo così un , Istorie dellacittà di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1858, II, p. 221; G. Busini, Lettere a B. Varchi sopral'assedio di Firenze, a c. di G. Milanesi, ...
Leggi Tutto
GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] di Giulio II in cambio della liberazione del padre Francesco dalla prigionia veneziana.
Il soggiorno di 85, 93, 97 s., 121, 123, 126, 129, 412-418; B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, ad ind.; M.H. Smith, François Ier, l ...
Leggi Tutto
ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] (III) Trinci aveva cambiato ancora una volta partito, scegliendo di avviare trattative in vista di un accordo con il da Foligno scrisse due lettere a Lorenzo de' Medici in data 17 giugno e 9 ottobre (altre due lettere aveva inviato allo stesso il ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] di quegli anni.
Nel corso del 1425 numerose sono le lettere a lui indirizzate dal duca relative al trasporto di grossi mutui: in cambiodi un prestito gli concesse in usufrutto la tenuta di Spinadesco, presso Cremona, del valore di oltre 20.000 ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] seguito questi avrebbe affermato che i bianchi avevano cercato di indurlo a tradire Carlo in cambiodi promesse di denaro e possessi terrieri, e consegnò al Valois delle lettere e il testo notarile di un trattato redatto a tale scopo. Tra i firmatari ...
Leggi Tutto
CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] dei Medici testimoniano un gran numero dilettere conservate nell'Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Mediceo avanti il , Savonarola, II, Milano 1931, pp. 2-4; P. Ginori-Conti, Carte Cambi da Querceto, Firenze 1939, pp. 13, 22-24, 26-28, 37, 40 ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...