COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] supremo potere ecclesiastico in.tutto l'Impero latino. Molte letteredi Onorio III indirizzate al legato stesso o a altri già vecchio, morì il 10 nov. 1241, e così nulla cambiò nella difficile situazione del Colonna. Mentre una parte dei cardinali ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] partecipa a una permuta di censi e case in cambio della terra di Dagala nel bosco di Paternò fatta con Eleonora e letteredi riformatori ital. del Cinquecento, a cura di G. Paladino, I, Bari 1913, pp. 1-60; B. Luchino, Beneficio di Cristo, a cura di ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] XIV, egli lasciò la segreteria di Stato e cambiò il suo titolo cardinalizio con quello di S. Croce in Gerusalemme (29 in Svizzera); Ibid., Letteredi cardinali, 91, ff. 497-518; 91a, ff. 2-566; 91b, ff. 2495; Ibid., Letteredi principi, 228(I), ff ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] " (ed. Processo, p. 259), cambiò la vita del M. che scelse di non essere più coinvolto in tali discordie. ), 1, pp. 23-34; E. Dupré Theseider, Il problema critico delle letteredi s. Caterina da Siena, in Bull. dell'Istituto stor. italiano del Medio ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] cessione di metà della città di Tuscolo in cambio del castello di Trevi nel Sublacense e di una somma di denaro. sua causa anche B., con risultati positivi. Abbiamo anche tre letteredi Tommaso a B., e una di B. a Tommaso (v. Migne, Patr. Lat., CXC, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] ad allearsi con il Fregoso in cambiodi una forte somma. Il 26 novembre di C. Desimoni, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XIII (1877-1884), pp. 418 s.; Dispacci e letteredi Giacomo Gherardi, nunzio pontificio a Firenze e Milano, a cura di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] funzioni nelle valli bergamasche.
In cambio diede numerose prove di obbedienza al governo, manifestata anche e dell'anticurialismo veneto in alcune letteredi G. M. Pujati, A. J. Clément, G. Massa (1776-1786), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] cambio della Sardegna, secondo le disposizioni della Quadruplice alleanza del 1720. Successivamente Vienna tentò di ottenere dalla S. Sede la concessione di Saint-Siège d'après les "Letteredi vescovi"… (1566-1779), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] a fornire alla Spagna in cambio del suo sostegno. Il G di Francia Luigi il giusto l'anno 1624); Letteredi particolari, 11, cc. 161, 197, 199; Letteredi cardinali, 8, c. 296; 9, cc. 30, 96; Letteredi vescovi e prelati, 1, c. 385; Nunziatura di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] si fece "davero", ma la posizione del C. non cambiò durante tutto il primo periodo tridentino, come testimonia anche una IV, XI, Friburgi Br. 1901-1937, ad Indicem; Le letteredi Andrea Alciato..., a cura di G. L. Barni, Firenze 1953, pp. 257-259; P ...
Leggi Tutto
cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...