GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] russo, inviato a Roma da Ottone I, portò le letteredi consenso dell'arcivescovo di Magonza Hatto [II], del vescovo Hildeward di Halberstadt e degli altri vescovi della provincia ecclesiastica di Magonza; il 18 ottobre G. conferiva perciò ad ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] colonne" della Chiesa di Roma. L'autore di questa lettera dimostra di conoscere alcune letteredi Paolo e ne nome era Mercurio, e ciò spiega perché, eletto papa, pensò bene dicambiarlo, e fu il primo che lo fece, inaugurando una prassi diventata poi ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] chi non sa che le condizioni della S. Sede sono del tutto cambiate? Oggi disgraziatamente non vi è più un solo governo in Europa che dell’anno erano pervenuti alla Santa Sede fiumi diletteredi cattolici illustri i quali, incoraggiati dall’elezione ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] lettere ai re franchi, in quanto funzionale a rafforzare la sovranità temporale del papa in Italia13. Nella visita di .M. Romanini, Ipotesi ricostruttive per i monumenti sepolcrali di Arnolfo diCambio, in Skulptur und Grabmal in Rom und Italien, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] . Da allora tutte le letteredi quest'ultimo a Federico saranno di lamentele, fino a giungere a una nota di contestazioni formali che, nell mai centralità dominante nella vita del Regno. In cambio il sovrano pretese comunque una dichiarazione con cui ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli propose, sempre in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell' ), pp. 290-311; G. Levi, Due minute diletteredi B. VIII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, IX (1886), pp. 621-635; B ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del canto dei salmi nelle chiese di Roma. Analogamente le due lettere, di D. a Girolamo e di Girolamo a D., poste come premessa si sarà giudicati da tutti; obbligare i vecchi a cambiare lingua e ricondurre chi è ormai incanutito all'alfabeto dei ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Musso e di Lecco in cambiodi un compenso di 35.000 scudi d'oro e di una Signoria, il Marchesato di .: 846, registro delle letteredi Carlo Borromeo ed altri durante il concilio; 2793 e 2800, "Diaria" dell'epoca; 5360, Ragionamento di Pio IV de re ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] , che pure intrattennero con essi rapporti positivi, ricevendone in cambio doni e benefici. Per quanto riguarda il Peripato, un' Talvolta le letteredi accompagnamento formulano problemi o enunciano proposizioni con la richiesta di risoluzioni o ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dell'imperatore, deposero il papa. Dopo aver provato, dalla lettura delle letteredi V., che il pontefice aveva cambiato opinione sui Tre Capitoli, venne letta una lettera di Giustiniano in cui si affermava che "il religiosissimo papa dell'antica ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...