La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dell’alta burocrazia ministeriale venne gradualmente e interamente cambiato: si può dire che di fatto a questa data l’équipe cavouriana agli -1939, Franco Angeli, Milano 1977.
F. Cavallotti, Lettere 1860-1898, Feltrinelli, Milano 1979.
F. Chabod, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Strabone la geografia cambiò volto, con le opere botaniche di Teofrasto e di Dioscoride, con la Naturalis historia di Plinio il Vecchio risorse dell’immaginazione e della fantasia di cui si nutrono gli uomini dilettere. Fin dai primi anni del secolo ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dicambiamento già presenti nella società italiana: la diffusione di gruppi di rinnovamento religioso, le esperienze di ricerca e le forme di ’«Avanti!» sottolineò in particolare e a chiare lettere che la strada della denuncia unilaterale era da ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] marzo 1539 ebbe rispettivamente l'ufficio di abbreviatore del parco maggiore e di sollecitatore delle lettere apostoliche, due cariche venali. Il accomodante sulle questioni di natura religiosa. In cambio dell'eliminazione di numerosi abusi introdotti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] oltre a liquori europei e piccole somme di denaro) in cambio delle informazioni di cui aveva bisogno. Nei suoi lunghi loro potenziale valore commerciale. Le osservazioni di Starkey si trovano in una raccolta dilettere inviate a Hartlib, che le ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] Un altro importante fattore dicambiamento nella dimensione rappresentativa della città è la formazione di nuova cultura borghese. Un di Firenze, al suo passato medievale e rinascimentale di capitale delle lettere e delle arti, icona perfetta di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] In cambio della concessione, il "phisico" promette di "dar agli sudditi" veneziani il "5% di multiplico sopra dei dieci. Lett. di ambasciatori…, buste 8/53-56; 13/148-156, 198-200 (riguardano invece l'omonimo figlio di Marco Lett. di rettori, buste ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] le lettere e i documenti di Costantino. Ne consegue quindi che le parole di Eusebio sulla bontà del cristianesimo di Costantino , alcune considerazioni, tra cui quella dicambiare la data tradizionale della battaglia di ponte Milvio dal 312 al 311, ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] Chiesa primitiva. Lo studio che è stato, forse, il più letto, e di certo il più accessibile al lettore, è quello contenuto nell’ ben governare, essendo forzato come fu da Costantino a cambiare la sua aria naturale, congeniale e originaria con una ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] un periodo stagnante. Non è così, nel Medioevo sono avvenuti grandi cambiamenti.
Arrivano i barbari!
Il Medioevo è durato circa un millennio: riusciti ad arrivare fin lassù.
Accanto al letto stava di solito la cassapanca dove erano conservati gli ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...