SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] di oro in cambio del suo impegno ad annullare il concilio (di Calcedonia) e ad entrare in comunione con Antimo di Trebisonda, Teodoro di Alessandria e Severo didi Agapito, S. fu rimandato a Roma. Venne disposta un'inchiesta: se le lettere ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] le richieste dei Fiorentini, pretendendo in cambio la rinuncia alle franchigie di cui le merci fiorentine godevano da tanti , Istruz. e Lettere,1395-1399, reg. 1; Regesti del R. Arch. di Stato in Lucca, Carteggio degli Anziani, a cura di L. Fumi, II ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] Baldovino, così essi si misero agli ordini di Raimondo di Saint-Gilles, conte di Edessa, e lo aiutarono nella presa di Tortosa di Siria (marzo-aprile 1102), ottenendo in cambio agevolazioni commerciali. Altra conseguenza tardiva della spedizione dell ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] informato che essa aveva cambiato i suoi progetti, fece vela su Tenedo, compiendo vari atti di saccheggio (fu occupata Mitilene che lo invitava a raggiungere Corone, dove avrebbe trovato lettere ducali segrete. Il Pisani si affrettò, giungendovi l'11 ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] Chiesa e salvare la sua anima dalla dannazione. In cambio, il pontefice prometteva a Federico onori e favori. , 207; M. Grana, Iltrattatodi Caltabellotta, in Atti della Acc. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 4, XXV (1975-76), p. 313; C ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] dedizione della rocca di Trani, concessa in pegno alla Repubblica insieme con altre località pugliesi, in cambio dell'aiuto fornito pertanto, l'accusa che mosse ai Bresciani nella relazione di fine mandato, letta in Senato il 3 nov. 1517: "si pol ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] L'intenzione del governo fiorentino era quella di ottenere, in cambiodi un atto formale di alleanza, un impegno del Visconti a da lui continuato, è stato oggetto di una tesi di laurea, Univ. di Firenze, facoltà dilettere, a.a. 1998-99, relatore F ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] , e alcune sentenze furono emesse in contumacia. Il cambiodi registro fu radicale, perché fino a quel momento neppure 1562 è perduta). Il generale Laínez, da Trento, scoraggiò il Bobadilla (lettere del 12, 21 e 22 ott. 1562, in Bobadillae Monumenta, ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] i castelli afferenti alla potente signoria episcopale aretina; in cambio, il prelato chiedeva un ingente vitalizio annuo (3 . A. Gloria, Monumenti dell'Univers. di Padova, in Mem. del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XXII (1882), p. ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] delle Langhe in cambio del contado d'Asti o del Vercellese o di altro territorio di gradimento del Savoia 1590.
Fonti e Bibl.: A. Bertolotti, Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, in Arch. stor. ital., s. ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...