COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] capi abissini, trovava ora un ambiente assai cambiato: col reggente Tafari non vi era molta simpatia mondiale, in Rassegna ital. Polit., lett. ed artist., XXV (1942), pp. 436-448; Id., G. C. di Felizzano, in Riv. di studi Polit. intern., X(1943), ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] il trattato con cui cedeva Imola allo Sforza in cambiodi Tortona, iniziò anche un complesso giro diplomatico fra lo accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; L. de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 83, 86, 91, 99, ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] cambiodi 80.000 fiorini; per gli eredi di Castruccio ottenne la restituzione dei beni di famiglia ed un appannaggio di ..., tesi di laurea, univ. di Pisa, fac. dilettere, a. acc. 1970-71, nn. 58, 61; Letteres... du pape Grégoire XI…, a cura di L. ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] quell'occasione gli avrebbe anche concesso dicambiare definitivamente il nome di famiglia: "fecerlo cavaliere et volle per la famiglia Grati, o L'ingrati, o Ingrati, con lettere originali dell'imperatore (con l'edizione a stampa del privilegio del ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] fortunato di quello che verrà definito "Glorioso rimpatrio" dipendeva dal cambiodi alleanza di Vittorio Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie politiche per rapporto all'estero, Lettere ministri, Francia, m. 119: Lettere del marchese T. ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] , furono prodotte come prove alcune lettere d'amore trovate a Castelnuovo, di cui essi negarono però l'autenticità anni in cambiodi un po' di nobiltà, ripudiata a quindici in cambiodi un po' di denaro, uccisa barbaramente a diciotto in nome di un po ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] M. decise di scagionare lo stesso Ferrantino, caduto prigioniero del cugino, ottenendo in cambio il castello di Roncofreddo. a ponte San Ruffillo in prossimità di Bologna (20 giugno 1361). Due lettere pontificie, direttamente recapitate al M. e ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] una spiccata autonomia decisionale, non disdegnò di avvicinarsi alla controparte.
Spalleggiata, da principio, l'azione di Gregorio XII, papa di obbedienza romana, nel febbraio 1407 il M. conseguì, in cambiodi supporto logistico e militare, un esteso ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] di Guido Spinola, da cui aveva ricevuto la somma di 2.000 libre di genovini, promettendo di restituire in cambio Rosso, Le vie di comunicazione della Liguria e la loro funzione storica, in Atti della Soc. ligustica di scienze e lettere, XI (1932), p ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] di Aranjuez, in base al quale le monarchie borboniche garantivano l'integrità del territorio ligure in cambio Archivio di Stato di Genova, Archivio segreto, 2223-2225 (Lettere ministri, Francia, 1742-1746); 2227-2228 e 2230 (Lettere ministri, ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne un altro; è stato cambiato il capoufficio;...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...