Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] Vangeli e degli Atti, che il B. trovò a Lione e donò (1581) all'università di Cambridge dove questo Codex Bezae è tuttora conservato; nonché di quello delle letteredi s. Paolo, anch'esso bilingue e simile al precedente, da lui scoperto nel convento ...
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Teologo domenicano (Rouen 1639 - Parigi 1724). Prof. e rettore del collegio di S. Giacomo, poi provinciale a Parigi (1706-10). Dottore alla Sorbona (1675), nella controversia del caso di coscienza circa [...] ecclesiastica Veteris Novique Testamenti (Parigi 1699; rifacimento di una precedente opera, Selecta historiae ecclesiasticae capita, 1678 secundum ordinem Concilii Tridentini (1694), due commentarî al Vangelo (1703) e alle Letteredi s. Paolo (1710). ...
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papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] . Eletto papa il 16 ottobre 1978, succedendo a Giovanni Paolo I, diede avvio a un’intensa attività apostolica, espressa da frequenti uscite dal Vaticano (visite a 317 delle 333 parrocchie della diocesi di Roma) e da Roma (146 viaggi in Italia e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] neoclassico appartengono S. Francesco diPaoladi P. Bianchi, villa Floridiana e il Teatro di S. Carlo di A. Niccolini.
Celebri, nel 18° sec., la fabbrica di porcellane presso la reggia di Capodimonte e la manifattura di arazzi (1738, attiva fino ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] numerose facoltà (a partire da quella di Chimica e poi quelle diLettere e di Architettura e altre ancora) erano state il movimento dell’Ars nova, che ebbe esponenti quali Gherardello, Paolo da F. e soprattutto F. Landino detto il Cieco degli organi ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del sec. ., in 2 vol. 1959-61 e 2 vol. di suppl. 1972-75), l’opera di G. Grove, A dictionary of music and musicians Brasil: dicionário biobibliográfico brasileiro, San Paolo 1961. Per il Canada, il ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] di P., alimentata dalla lettura di s. Paolo e soprattutto di s. Agostino. ▭ Accanto alle Pensées, abbiamo una serie di opuscoli di delle probabilità si fanno comunemente risalire a uno scambio dilettere tra Pascal e P. Fermat (1654), nelle quali ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] nobiliari dei decenni precedenti. Il successore Paolo I (1796-1801) tentò di rafforzare la subordinazione dei nobili allo debitrice di un nuovo genere letterario, montaggio di frammenti, commistione di diario intimo, libro di cucina, lettere private ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] di grammatica. Lasciata la scuola, si mise a studiare per proprio conto i testi logici di Pietro Ispano e Paolo pubblicata postuma nel 1818. Dal 1725 al 1728 dava, in quattro lettere, notevoli saggi critici sull'indole della vera poesia, su Dante, ...
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Ricco cittadino di Colosse, convertito da s. Paolo e destinatario della più breve (25 versetti; perciò designata talvolta come "biglietto") delle lettere dell'apostolo (la lettera a F.), scritta da lui [...] , o da Efeso, o, come ritengono ancora i più, da Roma) a F., nonché ad Appia e ad Archippo. S. Paolo prega F. di accogliere con amore e "non come schiavo, ma più che schiavo fratello diletto" Onesimo, che fuggito dal padrone (Filemone stesso) e ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...