Oratore sacro (Nettuno 1624 - Roma 1694), gesuita. Celebre è il suo quaresimale (pubbl. per la prima volta nel 1679), che comprende prediche composte a Pistoia e recitate nelle più importanti città di [...] legge, 3 voll., 1686), cui si affiancano varie altre opere di edificazione. Negli ultimi anni prese parte alla difesa del probabilismo scrivendo tre lettere (1693) fatte circolare con lo pseudonimo di Massimo degli afflitti (Lettere sulla materia ...
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Umanista (Modena 1508 - Carpentras 1572), figlio di un cugino del cardinale Iacopo, al quale successe nella diocesi di Carpentras. Sotto Giulio III fu segretario dei brevi ai principi. Restano di lui 27 [...] lettere italiane e latine e qualche epigramma. ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] si stabilisce a San Paolo del Brasile, ove gli è stata offerta la cattedra di Lingua e letteratura italiana di Poesie e prose liriche. 1915-1920 (a cura di C. Maggi Romano e M. A. Terzoli, 1989), autografi ritrovati, con le lettere, tra le carte di ...
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Gobetti (nata Prospero), Ada. – Giornalista, pedagogista e donna politica italiana (Torino 1902- ivi 1968). Collaboratrice nella prima gioventù delle riviste Energie nuove e Rivoluzione liberale, sposata [...] Piero Gobetti dal 1923 e laureatasi in Lettere e filosofia nel 1925, con il , prima donna a venire nominata vicesindaco di Torino, presidente della sezione torinese dell'Unione dei genitori (1959), con il figlio Paolo (Torino 1925 - ivi 1995), regista ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] di G. a Roma (29 marzo-4 giugno), ospite dell'ambasciatore toscano G. Niccolini e poi nella villa del granduca alla Trinità dei Monti. Fu ricevuto dal papa Paolodi Saturno, ecc. Ed è anzi da rilevare il fatto che nella terza di queste celebri lettere ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] confermò l'impero del mondo e che Pietro e Paolo consacrarono sede apostolica col loro sangue - "nunc utroque , X, quad. IV-V, e A. Belloni, in Giorn. stor. d. lett. ital., XLII, pp. 171-189), e di G. Albini (cfr. Bull., n. s., XI, pp. 136-143); e ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] nel 1354), col quale egli poté studiare astronomia; Paolo da Perugia, bibliotecario del re e molto versato nella Qualche appunto sopra l'Ameto, in Atti e mem. dell'accad. di scienze, lettere ed arti di Padova, IX (1893); E. H. Wilkins, B. Studies, ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] nasce dalla muratura, e del battistero ariano, alleggerite nell'estradosso con lettidi anfore, o sono, come invece quelle del battistero neoniano e di San Vitale, formate di tubi di terracotta inserti l'uno nell'altro e disposti a giri concentrici ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] operare con la grazia di chi l'ha dati"; i sacramenti che sono - si badi - "pur simboli naturali e credibili" (Memoriale a Paolo V, in Arch. ratione studendi syntagma, ed. a cura di V. Spampanato, Milano 1927; Lettere, a cura dello stesso, Bari 1927 ...
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NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] guidata da Paolodi Populonia e Formoso di Porto. Anche in conseguenza di ciò, il Concilio di Costantinopoli dell pontificalis (ed. L. Duchesne), II, Parigi 1886-92, pp. 151-172; Lettere in Mon. Germ. Hist., Epist., VI, Berlino 1925; Capit. reg. Franc ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...