GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] , 1287-1318, in Padova, VIII (1934), 1, pp. 5-21; G. Fabris, Il presunto cronista padovano del sec. XV Guglielmo diPaolo Ongarello, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, LIII (1936-37), pp. 58 s.; Id., Una guida ...
Leggi Tutto
DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] S. Pietro a Roma ed in altri cantieri in qualità di "muratore", "misuratore", "fattore", "soprastante".
Pietro, muratore, figlio diPaolo, nel 1607 è documentato nell'Archivio della Rev. Fabbrica di S. Pietro per lavori eseguiti con Pietro Scalzo "al ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] il Riccio, in vista del passaggio a Siena diPaolo III, oltre alle perdute pitture sulle porte dell'arcivescovato Chigiano I.I.11, in Bullettino senese di storia patria, XVII (1939), p. 334; G. Della Valle, Lettere senesi sopra le belle arti, III, ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] Paolo Spineda nel 1881e un cospicuo gruppo di disegni d’ispirazione storica (Legato Giacomelli).
Nel 1842 realizzò a fresco, a fianco di Demin e di Belluno, Biblioteca civica, Mss., 741: Letteredi Pietro Paoletti Pittore Bellunese ad Antonio Tessari ...
Leggi Tutto
CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] principale attività esiste qualche documento: lettere dei C., tutte relative a commesse di gioielli o lavori d'oreficeria, di A. Bacci (1596) né con la vivezza immediata del trattato sui vini d'Italia di S. Lancerio, "bottigliere" diPaolo ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] Un bambino circondato di fiori che dorme sulla croce e replicò due dipinti diPaolo Veronese: un gruppo ), tesi di laurea, Università degli Studi di Milano, facoltà dilettere e filosofia, a.a. 1995-96; A. Visintainer, Le chiese di Vigolo Vattaro ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] . Roma 1968, p. 54. Per il periodo torinese: Memorie e letteredi C. Promis, a cura di G. Lombroso, Torino 1877, p. 290; L'Ingegneria civile e le arti industr., XXIV (1898), pp. 51 s. (notizie di M. Pulciano); E. Oliviero, L'archit. in Torino durante ...
Leggi Tutto
GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] quel piccolo nucleo iniziale, con capolavori di Giotto, Cimabue, S. Botticelli, Paolo Veronese, Tiziano, statue e oggetti pitture.
Già nel 1935 aveva ricevuto da Venturi tre letteredi incoraggiamento con critiche e consigli su alcuni quadri e disegni ...
Leggi Tutto
FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] una cappella della chiesa (Imola, Bibl. comunale, Memoriali letti in Consiglio, 1630-1639). Fra il 1633 e il 1635 compare nei libri dei pagamenti della famiglia Spada per cui lavorò nelle chiese di S. Paolo a Bologna e S. Maria dell'Angelo a Faenza ...
Leggi Tutto
FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] cardinale Alessandro Farnese allora a Parma per sfuggire alle ire di papa Paolo IV (ibid., pp. 105, 120).
Nel 1559, ai lavori del conclave e il F. dovette seguirlo. In due letteredi monsignor T. del Giglio al cardinal Farnese, datate 21 e 24 ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...