DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] . XV a Padova, in Atti e mem. d. R. Acc. di scienze lettere ed arti in Padova, n.s., L (1933-34), pp. 278-283, 302, 310 s.; P. Gothein, Paolo Veneto e Prosdocimo de' Conti, maestri padovani di Lodovico Foscarini, in La Rinascita, V (1942), p. 241; A ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] lettere latine, esistenti nell'archivio privato del Medin, scritte dal D. tra il 1493 ed il 1506 a diversi umanisti italiani e stranieri: tre sono dirette a Battista Guarini, considerato dal D. un maestro di latinità; due a Girolamo Donà; due a Paolo ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] 1856, una nuova edizione delle Prediche di Charles-Nicolas Cochin e delle Opere diPaolo Segneri, testi che circolavano già da e degli Scritti varii, inediti e rari di De Sanctis che, accanto alle Letteredi Silvio Spaventa (1898) e al celebre Albo ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] cardinale teatino il beato Paolo Burali aveva visto concretizzarsi una energica azione di moralizzazione e l’attuazione chiesa di S. Carlo ai Catinari, Di santo Borromeo letteredi governo; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Raccolta delle lettere a s ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Paolo 1 letteredi protesta per la situazione degli ecclesiastici della Repubblica Romana. Dopo la morte di ff. 74-75; 45, ff. 226-229; 283, f. 147; Roma, Arch. dell'Accademia di S. Luca, vol. 55, ff. 114- 115; Ibid., Bibl. naz., Gesuiti 1356, int. ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] anzi, in grosse difficoltà. Così almeno appare da un paio diletteredi Marco d'Aviano del 17 luglio. In quella a Francesco Ulderico (ma 1685), p. 21. Per il fratello Torrismondo Paolo: A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924, p. 138 e S. Comelli ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di S. Dionigi fuori le mura, dove parte dei monaci non rispettava più il precetto della vita comune.
Alla morte diPaolo , Roma 1992, pp. 40-68; J. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1472), a cura di P. Cherubini, III, Roma 1997, pp. 2159 s.; ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] straordinaria in Spagna: Camillo Borghese (futuro papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni pp. 173, 178, 182, 186, 197, 207, 239, 450, 472; Letteredi O. Caetani…, a cura di G. B. Carinci, Roma 1893, pp. 216, 222-232;R. de Hinojosa ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] Fu inviato, quindi, a Roma presso il papa Paolo III, per sollecitarne l'appoggio al duca. apr. 1566); Materie politiche per rapporto all'Estero, Lettere ministri, Roma, m. 1; Letteredi particolari, C, m. 46 (letteredi S. Grazioli al duca); L, m. 48 ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] prima di passare allo Studio di Padova. Qui seguì docenti di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d' come le Divinae Institutiones di Lattanzio o la preziosa editio princeps delle letteredi Girolamo, riviste e riordinate ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...