CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] da dare poi origine con la sua spiccata personalità al tipo di "Isabella" nel teatro italiano. Ma anche come donna dilettere ella riscosse l'ammirazione di sovrani, la considerazione di poeti famosi (Tasso, Marino, Chiabrera dedicarono a lei alcune ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] Aquilino Coppino in qualità di lettore di umane lettere all'università di Pavia. Nel frattempo aveva svolto anche attività amministrativa, per conto del Senato di Milano, come "sindacatore" dal 1625 dei podestà di Lecce e di Valsassina.
Alla cattedra ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] il Vettori, il Baronio, il Bonciario, Paolo Sacrati, Luigi Lollino vescovo di Belluno. Morì il 6 maggio del 1594 Italia, II 2, Brescia 1760, pp. 783-87; G. Tiraboschi, Storia d. lett. it., VII, Venezia 1796, pp. 1398-1400; C. Sommervogel, Biblioth. de ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] la paternità dell'A. (v. soprattutto le lettere al Magliabechi del 17 marzo e 3 luglio 1679 di Colonia, appresso Paolo della Tenaglia; e infine della Vita di Bartolomeo Arese presidente del Senato di Milano,1682, anch'essa con l'indicazione di ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] opus, come le altre testimonianze dell'attività letteraria del C., non denota né rispecchia l'impegno o l'ansia dell'uomo dilettere, ma, del tutto occasionale com'è e privo della minima vitalità, nasce (e muore) con le circostanze che l'hanno ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] la stampa della traduzione di Ognibene di una serie di epistole, orazioni e dispute di s. Atanasio. Alla dedica del traduttore a Paolo II sono preposte due lettere reciprocamente elogiative scambiate tra il vescovo di Cattaro Pietro Bruto e il ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] dovette però cedere un centinaio dei codici più preziosi al pontefice Paolo V, e, dopo la sua morte, altri ancora, sempre des ducs d'Altemps,Roma 1908; G. Galbiati, Un manipolo dilettere degli Altemps al :zrdinale Federico Borromeo,Roma 1940, pp.52 ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] giorni, VI, Napoli 1811, p. 13; F. Nicolini, Saggio d'un repertorio bibliografico di scrittori nati o vissuti nell'antico Regno di Napoli, Napoli 1966, p. 483; Id., Della Società nazionale di scienze, lettere e arti in Napoli, Napoli 1974, passim. ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] , Il Settecento, Milano 1955, pp. 510, 555; G. Biasuz, L'omerista P. B. e la brigata dei suoi amici, in Mem. dell'Accad. patavina di scienze lettere ed arti, classe di scienze morali, lettere ed arti, LXXVII (1964-1965), pp. 509-527, con un'appendice ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] di Ludovico Dolce e di Pietro Aretino.
Fu infatti la poesia a suscitare verso di lui la benevolenza o l'amicizia di personaggi come Paolo l'altro egli viene definito probo di religione e di costumi, insigne nelle lettere, nel sapere e nell'arte ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...