LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] Comparetti, I.L.11, sc. 8; materiali anche in Società asiatica, fondo in corso di catalogazione; Ibid., Biblioteca nazionale, De Gubernatis, cass. 74, n. 1, letteredi e al L. (cfr. catalogo carteggi in sala mss.); Palermo, Biblioteca centrale della ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] e chiedeva pareri in diverse faccende private, come risulta dalle lettere inviategli dallo stesso Bartoli tra il 1568 e il 1583 ott. 1598. Il 30 ag. 1588 aveva sposato Marzia diPaolo Carnesecchi, dalla quale ebbe due figli, Pierantonio, poi canonico ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] quali hanno dimostrato che si tratta soltanto delle lettere riportate nel lemma Formatae Epistulae dell’Elementarium e/ , cc. 49r-51v; Donatus diPaolo Camaldolese; Summa grammatice di Pietro da Isolella e Catholicon di Giovanni Balbi (cfr. Cervani, ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] papa I tradotte dal greco e dal siriaco (ibid. 1798); Lettere genuine di s. Ignazio vescovo di Antiochia corredate dagli atti del suo martirio e le letteredi Policarpo vescovo di Smirne con la circolare del suo martirio. Traduzione dal greco… (ibid ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] , I, Firenze 1866, p. 269 n.; C. Paoli, D'un frammento papiraceo greco già illustrato da F. D., in Archivio stor. italiano, s.4, t. VI (1880), pp. 335-36; Letteredi G. Capponi e di altri a lui, a cura di A. Carraresi, I, Firenze 1882, pp. 8, 210 ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] dei suoi libri fu destinata alla biblioteca della facoltà diletteredi Pavia (v. Corriere della sera, 26 settembre di scrittori latini, Firenze 1905; Seneca, Catania 1906; La falsa corrispondenza tra Seneca e Paolo, in Rivista di filologia e di ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] Capitini, rimosso dall’ufficio per motivi politici (letteredi Francesco Arnaldi a Gentile, 26 dicembre 1932 e di Pietro Paolo Vergerio (in L’Umanesimo in Istria, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1983, pp. 273-356), il De partu Virginis di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] all’impiego davanti a u seguito da vocale (quantus). Al tempo di Cicerone l’alfabeto l. si presentava formato di 21 lettere:
A B C D E F G H I K L M d’Aquileia, teologo e poeta, più tardi Paolo Diacono, storiografo ed esperto filologo, oltre che ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] lettere che lamentano il cattivo uso della lingua, hanno grande successo commerciale manuali di divulgazione grammaticale o di galateo linguistico, alcune espressioni di mentre il tipo 'chiama a Paolo' è fortemente marcato come dialettismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] le risorse dell’immaginazione e della fantasia di cui si nutrono gli uomini dilettere. Fin dai primi anni del secolo si cercava di estendere alle scienze morali i metodi delle scienze naturali. Il medico Paolo Mantegazza propose di applicare al ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...