MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] di S. Michele nell'isola di Murano, seguendo il fratello maggiore Paolo Antonio, che nell'aprile di quell'anno, con il nome di 1786 - diversi mazzi diletteredi Costadoni e buona parte del carteggio di Calogerà, in cambio di un telescopio da ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] di grande riconoscenza nei confronti diPaolo II ma anche - e forse soprattutto - dalla volontà didi A. Greco, Firenze 1970, pp. 281 s.; I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, Roma 1997, p. 959; P. Viti, Tre letteredi ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] . La bolla diPaolo III che approvò questa spartizione (4 ag. 1546) fu notificata al capitolo e all'abate di Saint-Victor, il 2 giugno nella persona di Nicola Grenier, priore di Athis, che il 3 giugno ricevette le letteredi vicariato dal C., il ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] Basalù, un cugino del B. che in quel medesimo tempo studiava diritto a Padova, don Marco spiegando le letteredi s. Paolo aveva dato il maggior rilievo alla giustificazione mediante la sola fede. Tale interpretazione fece tanto effetto sul B. che ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] la propria quiete, da allontanare con ogni mezzo. Le sue lettere, che sono un buon termometro degli umori della Curia romana ebbe anche l'istituzione del monastero delle convertite.
Alla morte diPaolo IV il C. fu richiamato a Roma come presidente del ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Milano, che lo ricorda più volte nelle sue lettere. Nelle letteredi Gherardi il nome del L. è spesso associato " che si radunava negli ultimi anni del Quattrocento in casa diPaolo Cortese, dove convenivano molti eruditi che si trovavano a Roma, ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] era in grado di denunciare quei religiosi aderenti alla loggia, fra cui il frate teatino Paolo Maria Paciaudi che, VII, Paris 1961, pp. 486-523; Le letteredi Benedetto XIV al card. de Tencin, I-III, a cura di E. Morelli, Roma 1955-84, ad indices; F ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] e nel 1644 affidò a Martino Longhi la realizzazione di uno scalone d'onore, simile a quello di palazzo Ruspoli; in seguito l'edificio fu abbellito da una galleria, opera diPaolo Naldini, e di un'imponente quadreria, e fu iniziata la costruzione ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] storiografico diPaolo Sarpi, la cui Istoria del concilio di Trento di possedere, con le più avanzate teorie educative ed un vieto conservatorismo sociale" (Gullino, p. 64). Ritiene infatti "inutile e pernizioso lo studio delle umane lettere ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] dall'ebraista cristiano Paolo Fagio (Paul Büchelin) in qualità di collaboratore nella sua attività di editore di testi ebraici. venne raggiunto da letteredi Claudio Acquaviva, padre generale della Compagnia, e del cardinale di Santa Severina, Giulio ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...