FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] pontificalis Ecclesie Ravennatis di Agnello Ravennate, raccolse le poesie e le letteredi Ciro di Persia, intraprese Vita arcana di fra' Paolo Sarpi, una collezione di falsità per svergognare la statura morale del frate servita avversario di Roma, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] discorso che gli valse l'ammirazione diPaolo III e l'inizio di una corrispondenza epistolare privata negli anni La confessione - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere di Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] ad esso di esercitare il suo ministero nella propria lingua. Si trattava infatti di favorire l'esecuzione del breve diPaolo V XVIIIe siècles, Louvain 1962, pp. 462-470.
Restano infine lettere e memoriali manoscritti in Arch. Rom. Soc. Iesu, Fondo ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] '8 giugno (Archivio di Stato di Venezia, Consiglio dei Dieci,Letteredi ambasciatori [Capi], Haja di letterati e artisti contemporanei: Tiziano ne dipinse due volte il ritratto (Galleria naz. di Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta Paolo ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] sempre limitato alla sola Modena ove, oltre che nell'Accademia di scienze, lettere ed arti (alla quale il C. fu asciàtto nel dicembre note per cura diPaolo Antonio Tosi, Milano 1825, pp. 147-150, e diversi componimenti soprattutto di Aimeric de ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] a Paolo I e giunta a Roma solo il 12 di quel mese per il tramite di un presbitero inviato dal patriarca di Gerusalemme Teodoro. Nel documento, che era una risposta a precedenti letteredi quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, di Antiochia e di ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] scritti del suo amico Cassiodoro o dalle lettere e dalle prefazioni che egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò che ci ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] im Breisgau 1937), Ferdinando Prat (La teologia di san Paolo, Torino 1927), Hermann Schmidt (Organische Aszese, Paderborn 1939) e Maurice Blondel (L’azione, letta nell’edizione italiana a cura di Ernesto Codignola del 1921), giunse a individuare ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] favorito nella sua espansione, e che aveva come vicario Paolo Orlandini, figura di rilievo anche nell'ambito letterario-filosofico - il più dell'Ordine, come dimostrano, ad esempio, le sue letteredi questi anni con le quali in particolare egli tenne ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] di Giovanni XXIII e diPaolo VI, gli statuti generali del movimento, denominato ufficialmente Opera di Maria a cura di D. Fratta - D. Kasujja, Roma 2008; Ai Gen 3. Chiara. 1996-2002, Roma 2010; Lettere dei primi tempi. Alle origini di una nuova ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...