moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] ripetuta più volte, fino a quando chi riceveva la lettera di cambio non decideva di riscuotere in m. la somma promessa. Contro le letteredi cambio, le banche potevano offrire le proprie promesse di pagamento, che erano anch’esse accettate come m., e ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] gli aspetti della problematica dei cambi e delle letteredi cambio vi sono affrontati, con un notevole B. Cangialanza, se. 583, f. 115; Gio. Francesco Zerbi, sc. 835, f. 43; Paolo Agostino Toso, sc. 1019, ff. 2, 5; Genova, Arch. civico, Mss. 299, c. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] tra i quali i napoletani Saliceti, Luigi Dragonetti, Paolo Emilio Imbriani, Giuseppe Ricciardi. Nel dicembre 1851 lasciò la Bibl.: Documentazione, letteredi e a Guglielmo Pepe sono conservate a Napoli nell’Archivio storico del Museo di San Martino, ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] un trasferimento solo burocratico a Venezia presso l'istituto "Paolo Sarpi", poi subito a Roma presso il "Leonardo da ai problemi della tradizione manoscritta (in particolare Ilproblema critico delle letteredi s. Caterina da Siena, in Bull. dell'Ist. ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] . L'anno seguente ella fornì letteredi presentazione e di raccomandazione al seguace di Matteo, Ludovico da Fossombrone, che diPaolo III, che aggiunse anche il suo divieto, la pubblicazione del matrimonio da parte del duca di Urbino e l'arrivo dì ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] lunga controversia sorta durante il pontificato diPaolo III tra Papato e Ducato di Firenze, appunto a motivo della , ad Indices. Il registro delle letteredi Stato scritte da E. durante la permanenza a Genova di Cosimo Ibid., Carte Strozziane, serie ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] in modi diversi" (cfr. Introduzione ad Anni e opere diPaolo VI, Roma 1978): il "modo", fra gli altri . (con lettere ad A. Bertola), Torino 1994; Letteredi E. Buonaiuti ad A.C. J., a cura di C. Fantappiè, Roma 1997; M. Di Giacomo, Lettere a un ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ferrarese Paolo Brusantini avesse la mira di screditare il poeta modenese, allora di stanza a Roma presso la corte diPaolo V e "per sorte, merito e allo spesso per danaro"; uomo dilettere, visse e consumò la sua "libertà" intellettuale nella misura ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Eutiche ed i loro seguaci, si dichiarava di accettare le lettere dogmatiche di papa Leone e ci si impegnava a cancellare notizia della elezione alla sede di Antiochia, avvenuta con l'appoggio di Giustino, diPaolo, un presbitero della Chiesa ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] Ibid., Provveditori da terra e da mar, bb. 166 s., 241, 244; Letteredi rettori ai capi..., b. 3, nn. 290, 293; per gli anni 1622-23 141, 143, 147; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala diPaolo Sarpi, Abano Terme 1982, pp. 28, 32, ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...