Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di uno scambio dilettere che l’imperatore non manca di inserire nella propria raccolta47.
È consuetudine attribuire alle manovre di Teodora la nomina di vicissitudini di certi episcopati (ad esempio deposizione diPaolo da parte del concilio di Gaza ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] - il quale si rivolge nelle lettere al D. come a "mon cousin" e al D. ricorre per l'assegnazione d'un'abbazia ad un suo protetto - che il D. conta per proteggere Pietro Aldobrandini dalle ire vendicative diPaolo V, fiducioso altresì nella sua ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Hesperidum oltre che per Paolo Cortese, nel Decardinalatu.
Partecipe all'assedio di Novara, restituita il 10 Boiardo, Bologna 1894, pp. 149, 364, 397-399, 409; F. Novati, Sedici lettere… di G.M. Vida, in Arch. stor. lomb., XXV (1898), 2, pp. 204 ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] uguali sviluppi politici, se durante la storica visita diPaolo VI in Terra Santa il pontefice non pronunciò mai ’accusa di deicidio era statisticamente la più documentata nel decennio 1962-1972, riemergeva in periodici locali (e talora in lettere a ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] tempo. Una bolla di riforma dei tribunali era stata emanata nel 1612, ad opera diPaolo V, deciso Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "Letteredi vescovi" [...] (1566-1779), Bruxelles-Roma 1952.
Sacrae Congregationis de ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] vetera» che, insieme alle Letteredi un prete modernista (1908), in massima parte di Buonaiuti, espresse le posizioni » o di «modernizzantismo»72. Pio X si limitò a moderare gli istinti censori degli ultrapapisti, come il carmelitano Paolo de Töth ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] monastero di S. Prospero (8 dic. 1073); a Parma il monastero fenuninile di S. Paolo (18 ag. 1073). Mancano notizie di placiti di papa per le decisioni prese nel sinodo romano del marzo 1074 (letteredi Gregorio VII a B. e a Matilde del 15 aprile e ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Venetia 1564, c. 99v (una lettera di G. all'autore); Letteredi principi…, a cura di G. Ruscelli, I, Venetia 1570, cc S. Caponetto, Due relazioni… al duca di Urbino sugli avvenimenti romani dopo la morte diPaolo IV…, in Studia Oliveriana, I (1953), ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. diPaolo Sarpi, in Aevum, X (1936), pp. 71 s.; XI (1937), p. 280; XIII (1939), pp. 584 s., 586 n., 593 n.; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, Bari 1967, I, pp. 133, 138, 140, 142 ...
Leggi Tutto
Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] .
Nell’ottobre 2012 è stata inaugurata al Palazzo Reale di Milano la mostra, già ricordata, su Costantino 313 d.C. L’editto di Milano e il tempo della tolleranza, a cura diPaolo Biscottini e Gemma Sena Chiesa, intesa dichiaratamente a rilevare ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...