Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Chiesa italiana di quegli anni6.
Furono in tutto 311 lettere, di cui 245 di vescovi residenziali e 66 di altri vescovi in Italia dalle origini al pontificato diPaolo VI, Brescia 1983; G. Poggi, Il clero di riserva: studio sociologico sull’Azione ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] i moderni cristiani, così come presso i contemporanei diPaolo, la croce sia di nuovo uno «scandalo»3.
Origini del culto intorno sei stelle d’argento; analoghe croci di dimensioni minori, ma con lettere pendenti dai bracci e montate su tre gradini ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] forte del predecessore: fin sul lettodi morte Eugenio IV si era preoccupato di porre fine allo scisma e in dialogus di Pietro Godi; Il "Memoriale" diPaolodi Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, in R.I.S.², XXIX, 2, a cura di F. ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] questi temi, che ricorrono in più occasioni nelle sue lettere. Uno dei testi più significativi è la lettera inviata posto come momento di mediazione, doveva subire censure pesanti all’interno dell’ordine, e solo per intervento diPaolo VI non si ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] della Curia ma anche della Spagna sono le letteredi Cosimo I ai toscani di stanza a Trento; cfr. A. D’Addario novembre 1568) è riportato in F. Molinari, Il Card. Teatino Beato Paolo Burali e la riforma tridentina a Piacenza (1568-1576), Roma 1957, pp ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] parola a Cristo, a un’operazione non distante da quella diPaolodi Tarso nell’inno della lettera ai Filippesi, là dove l’ su «Il Frontespizio» di Firenze, rivista, più che confessionale, di cattolici dediti al mestiere delle lettere, polemici verso l ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] vanno precisando attraverso l’esperienza, come mostrano 1Tm e le letteredi Ignazio. Erma presenta la figura della Chiesa, che ammonisce zelo e l’eterodossia diPaolo»72. La lettera comincia così: «A Dionigi [di Roma] e Massimo [di Alessandria] e a ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , a cui dà spazio anche grazie alle letteredi militanti che vi possono scrivere liberamente fornendo inoltre concluse con l’avvento al pontificato di Giovanni Paolo II che chiuse qualsiasi spazio di confronto e di collaborazione tra le due culture83. ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dell’«Avanti!» sottolineò in particolare e a chiare lettere che la strada della denuncia unilaterale era da 59.
La morte diPaolo VI e il brevissimo pontificato di Luciani segnarono al contempo la chiusura di un’epoca e l’apertura di una nuova fase ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] solo il Vangelo di Luca e le Letteredi Pietro (Roma 1871). La fondazione nel 1872 di una Società biblica italiana la diffusione della Bibbia. Veniva quindi istituita, per iniziativa diPaolo VI e del cardinal Agostino Bea, la Federazione biblica ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...