Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] lettere conservate), e ottenendo da papa Silvestro l'invio in Oriente di un legato (Osio di Cordova) con l'incarico di a Milano, entrando poi (1554) fra i chierici regolari di s. Paolo (detti più tardi barnabiti); ordinato sacerdote (1556), esercitò ( ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] di Utrecht. Si hanno di lui una grammatica, una metrica, alcune poesie artificiose; importanti le lettere. Festa, 5 giugno.
5. Bonifacio, santo. Vescovo di volle visitare, come metropolitano, la chiesa di S. Paolo a Londra e per entrarvi ricorse alla ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] ; durante il viaggio comprese che senza lettere è inutile vagheggiare conquiste di anime. Intraprese così la lunga via deliberando di formare una vera e propria congregazione religiosa; nacque così la Compagnia di Gesù (1539), approvata da Paolo III ...
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Mistica spagnola (Ávila 1515 - Alba de Tormes 1582). Entrata nell'Ordine delle carmelitane, svolse un'intensa attività di riforma all'interno di esso, con la fondazione di nuovi conventi. Fu prodiga autrice [...] il capolavoro di s. T., che fu scritto fra il giugno e il novembre 1577; l'Epistolario, che raccoglie forse un terzo delle lettere da canonizzata da Gregorio XV il 12 marzo 1622 e proclamata (1970) da Paolo VI dottore della Chiesa. Festa, 15 ottobre. ...
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Ecclesiastico e diplomatico francese (Larroque-en-Magnoac, Auch, 1536 - Roma 1604). Dopo aver studiato (1562) a Bourges con I. Cuiacio, accompagnò (1580) a Roma l'ambasciatore Paolodi Foix, arcivescovo [...] lui a negoziare l'abiura e l'assoluzione di re Enrico: in premio di ciò, pur restando a Roma, fu creato vescovo di Rennes (1596), poi cardinale (1599) e infine vescovo di Bayeux (1600). Si hanno di lui a stampa varie raccolte dilettere diplomatiche. ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] inviati in campi di concentramento. Ma il libro del p. H. Perrin, Journal d'un prêtre ouvrier en Allemagne, e le lettere del p. V 23 settembre, mons. Paolo Marella, appena insediato alla Nunziatura, riunì all'arcivescovato di Parigi ventitré vescovi ...
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LEFEBVRE, Marcel
Tarcisio Bertone
Ecclesiastico francese, nato a Tourcoing (Nord) il 29 novembre 1905, morto a Martigny (Svizzera) il 25 marzo 1991. Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello [...] il ritiro del riconoscimento canonico e l'ordine di chiusura del seminario (1975). Dopo il rifiuto da parte di L. di accettare questa disposizione intervenne lo stesso papa Paolo vi con lettere personali, ma L. rispose inasprendo la polemica contro ...
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VALENTINO
Alberto Pincherle
. Eretico, fondatore di una delle più importanti scuole gnostiche. Le notizie più precise su di lui sono fornite da Clemente Alessandrino il quale riferisce che V. sarebbe [...] collegium, si circondavano. Ma i frammenti autentici di V. sono desunti per lo più da scritti di carattere pratico, omilie e lettere, e fanno pensare che le sue preoccupazioni fossero prevalentemente di carattere pratico ed etico, e si volgessero ...
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SCARAMPO, Lodovico (Luigi, Alvise; XXXI, p. 3)
Ermenegildo SCACCIA SCARAFONI
È chiamato anche Scarampo Mezzarota (una mezza ruota è disegnata nella punta del suo stemma); ma il suo vero cognome è Trevisan. [...] alla tiara, successivamente cubicolario, scrittore delle lettere apostoliche, vescovo di Traù, arcivescovo di Firenze, patriarca di Aquileia, camerlengo di S. R. C., legato di Roma, del Patrimonio, di Marittima, Campagna, ecc., condottiere delle ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] insistenze prussiane e l'esposizione della situazione in lettere collettive di quattro vescovi della Renania e Vestfalia (Colonia, del 1839, rievocati precedenti interventi dei pontefici, da Paolo III a Pio VII, ribadiva la condanna della schiavitù ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...