DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] in cui opera con letteredi cambio, cedole o titoli obbligazionari, trasferimenti di capitale da una sede 1594 (portata a battesimo da Cesare Balbani), due gemelli, Theodoro e Paolo, nati il 25 nov. 1595 (portati rispettivamente a battesimo da ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] ufficiali, come quello di commemorare illustri maestri defunti, quali Paolo Leone e Giovanni Zabarella attivo del D. nella carriera ecclesiastica, riflesso nelle sue letteredi questi anni, dalle quali traspare una non indifferente ambizione. ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] di Toto;Ibid., Notarile antecosimiano. Francesco di Nuccio;Archivio di Stato di Siena, Concistoro. Deliberazioni, n. 124, cc. 3, 5, 7, 13; n. 128, c. 46; Ibid., Lettere senese conosciuta sotto il nome diPaolodi Tommaso Montauri - Continuazione, anni ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] I, ibid., pp. 187-210.
P. Chiesa, Le biografie greche e latine di papa Martino I, ibid., pp. 211-41.
G. Cremascoli, Le letteredi Martino I, ibid., pp. 243-58.
E. Paoli, San Martino I: le ragioni di un "culto", ibid., pp. 259-96.
V. inoltre la voce ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] diPaolodi Samosata, vescovo di Antiochia? O ancora perché seguiva i consigli di qualche ecclesiastico di sua fiducia? La scelta di con letteredi Massenzio e del prefetto al pretorio, per recarsi da Rufio Volusiano, prefetto di Roma, al fine di ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] la morte di Sigismondo Pandolfo Malatesta, privo di un legittimo erede maschile, incoraggiò Paolo II a tentare di sospendere il A. Macinghi Strozzi, Letteredi una gentildonna fiorentina del secolo XV ai figliuoli esuli, a cura di C. Guasti, Firenze ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] Nel 1436 sposò Lucia Querini, figlia di Marco, da cui ebbe Andrea, Lorenzo, Paolo, Alvise, Elena e Paolina. Si nonostante le richieste di aiuto; il Senato gli inviò letteredi approvazione. Notevole fu l'opera di fortificazione realizzata dal ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] politico diPaolodi Santa Fida fu sostanzialmente confermato, giacché dei capi di una delle fazioni gattesche - cioè di quella luoghi - che tuttavia Callisto III conferirà al nipote solo sul lettodi morte, un anno più tardi, il 31 luglio 1458. Uno ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] di procurare il matrimonio del fratello Francesco con Elena Navagero di Bartolomeo (1636), vedova di Marco Loredan diPaolo 24-27; Ibid., Inghilterra, ff. 36-38; Capi del Consiglio di Dieci, Letteredi rettori, bb. 286, nn. 299, 303, 304 (Canea, 1621 ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] et sodisfatto nelle sue dimande" di consistente remunerazione, si limita a "lettere" di "continenza" insignificante, fatte - lamentano gli inquisitori il 10 luglio 1615 - di "cose senza fondamento", di "immaginarii discorsi" senza "notitia con ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...