ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] nella chiesa del convento di S. Paola.
Con la scomparsa di I. il Rinascimento di oltre 30.000 lettere, nell'Archivio Gonzaga dell'Archivio di Stato di Mantova: una documentazione che consente di snodare i complessi rapporti artistici e culturali di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Filippo) toccava l'incarico di rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, mentre il più giovane Paolo Correr (lui pure figlio di , Cronaca del Corpus Domini, in G. Dominici, Lettere spirituali, a cura di M.T. Casella - G. Pozzi, Friburgo 1969 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] suo sposalizio. Il problema relativo alla consegna della dote diPaola si trascinò per molti anni, nonostante uno strumento estera da Milano); 2094 (Lettere originali dei Gonzaga); 2185 (Minute di cancelleria); 2390-1 (Lettere da Mantova e Paesi); ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] poi si sarebbe dovuto unire ad essi - due nuove lettere. Nella prima, destinata ad Acacio, il papa invitava quest fu l'unico papa il cui corpo sia stato inumato nella basilica di S. Paolo fuori le Mura: ciò si spiega con la circostanza che là erano ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di M. H. Weil e C. Di Somma Circello, I, Paris 1911, pp. 226, 263, 287, 308 s., 318; E. Pontieri, Lettere del marchese Caracciolo, viceré di -368; F. Guardione. Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco PaoloDi Blasi, in La Sicilia ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] si era iscritto alla facoltà diLettere, pensando a una seconda laurea che la guerra gli impedì di ottenere).
Nei primi mesi del Leonetti, Pietro Tresso, Paolo Ravazzoli, Ignazio Silone), che denunciavano il regime dispotico di Stalin.
La ‘svolta ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] con il vescovo Paolodi Populonia, la missione romana inviata in Bulgaria dopo la venuta a Roma di un ambasceria Arnaldi, Papa F.e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Fac. dilett. e fil. dell'Univ. di Napoli, I (1951), pp. 85-104 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Bobone fu nominato cardinale diacono di S. Teodoro, il monaco cluniacense Giovanni di S. Paolo cardinale diacono senza titolo (egli delle terre di Matilde, con la conclusione di un'alleanza con la lega tusca. In una delle sue ultime lettere C. III ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] lo Strieder Paolo Burlamacchi nel 1549 avrebbe agito ad Anversa in nome del cugino Vincenzo Burlamacchi e di un Francesco dall'aver letto più libri d'historie, et maxime le vite di Plutarcho; fra le quali haveva considerato la vita di quattro gran ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] e la Serenissima, assoldati Giacomo Dal Verme e Paolo Savelli, affidava il comando delle milizie a Malatesta Francesco II da Carrara (1388), in Atti e mem. della Accademia Patavina di sc., lett. ed arti, LXXIII(1960-61), pp. 69-93; A. Ventura, ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...