SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] Tazio e dagli arabi Iddrīṣī (circa 1154), Yāqūt (circa 1225) e Ibn Bàṭūṭā (1355).
La città è menzionata ripetutamente nelle lettere di el-῾Amārnah (Ṣidu-un-nu, Ṣi-du-nu), ma da questi documenti contemporanei non appare per nulla evidente quella ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] Aquiro. Nel 1888 si iscrisse al liceo-ginnasio Ennio Quirino Visconti, dove si diplomò nel 1893. Iscrittosi alla facoltà di lettere e filosofia dell’università romana, si laureò con il massimo dei voti nel luglio del 1897, discutendo una tesi storica ...
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FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] il Νέρων al secondo F;); il secondo, che è figlio del primo, di nome Flavio F. compose la vita del filosofo Apollonio di Tiana, alcune lettere, l'Heroikòs, vite di sofisti e morì, pare, fra il 244 ed il 249 d. C. ai tempi di Filippo l'Arabo in Atene ...
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NAUCELLIO (Naucellius)
Red.
Poeta romano che fu ritratto settantenne, intorno al 375-380 d. C., dal pittore Lucillus (v. vol. iv, p. 721), quadro che lo stesso poeta descrive in uno dei suoi epigrammi [...] a Roma dove sposò una Sabina, da cui ebbe il figlio Sabino; di altri figli parla Simmaco (Epist., iii, 14) che indirizza alcune lettere a N. intorno al 400 d. C. Il poeta aveva praedia a Spoleto. Della morte del poeta si ha notizia in Simmaco (Epist ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] settembre 1522 in poi), le cosiddette epistole "cattoliche" (1 e 2 lettera di Pietro, 1, 2 e 3 lettera di Giovanni, le lettere di Giacomo e di Giuda), e un libro profetico: la rivelazione segreta (l'Apocalisse) di Giovanni.
2. Cànone e apocrifi. - La ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] conquistati o annessi, queste terre avevano già conosciuto ben prima dell’impatto con Roma una notevolissima fioritura delle lettere, dell’architettura, dell’urbanistica, delle arti figurative e dell’alto artigianato, tanto che, come recita un verso ...
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BORTOLOTTI, Pietro
Nicola Parise
Nacque il 27 sett. 1818 a Modena, ove portò a compimento i suoi studi giuridici. Laureatosi in legge nel 1845, venne successivamente nominato assessore al ministero [...] s. 2, VI [1890], pp. 45 ss.).
Il B. morì a Modena il 14 maggio 1894.
Bibl.: G. Ferrari-Moreni, in Mem. della R. Acc. di sc.,lett. ed arti in Modena, s. 2, XI (1895), pp. 82 s.; G. Sforza, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov ...
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LUCILLUS
Red.
1° (v. vol. iv, p. 721). - Pittore romano che dipinse il ritratto del poeta Naucellio settantenne, intorno al 375-380 d. C., e che lo stesso poeta descrive in uno dei suoi epigrammi (Naucelli [...] a Roma dove sposò una Sabina, da cui ebbe il figlio Sabino; di altri figli parla Simmaco (Epist., iii, 14) che indirizza alcune lettere a Naucellio intorno al 400 d. C. Il poeta aveva praedia a Spoleto. Della morte del poeta si ha notizia in Simmaco ...
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KYDOIME (Κυδοίμη)
G. Gualandi
Nome di amazzone, raffigurata morente sul cratere aretino di Euphronios. K., che ha sul corpo i segni dei quattro colpi ricevuti, è caduta a terra fra Eracle e le sue compagne [...] , appare anche nell'amazzonomachia di Eracle sulla k' lix di Oltos ai British Museum, dove però del nome restano solo le tre lettere centrali.
Bibl.: Klügmann-O. Höfer, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1674, s. v. Sul cratere a volute 1465 di Arezzo ...
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HERMAISKOS (Hermaiscus)
A. Stazio
Supposto incisore di gemme.
Il nome è greco, trascritto in caratteri latini, e ricorre su tre corniole, l'una nella Collezione Montigny, con testa giovanile; le altre [...] e il cigno, è considerata falsa. È probabile che il nome indichi il proprietario, non l'incisore delle gemme. Lo stile delle lettere sulla gemma della Collezione Cook indica il II sec. a. C.
Bibl.: A. Furtwängler, in Jahrbuch, III, 1889, p. 74; id ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...