LACHISH
M. Avi-Yonah
Città di Giuda a S-O di Gerusalemme, non lontana da quest'ultima. Di origine cananea, L. è menzionata in fonti egizie fin dal XV sec. a. C.
Tra i resti cananei del luogo, nel fossato [...] subì un altro assedio, e fu presa da Nabucodonosor, re di Babilonia; dell'epoca di quest'ultimo assedio sono le famose "lettere" di L., venti òstraka scritti in ebraico e rinvenuti in un corpo di guardia fuori delle mura, distrutte dal fuoco. Dopo ...
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ABBOZZO
M. Cagiano de Azevedo
Con questo termine si indica il disegno preparatorio di una pittura o la prima fase di sgrossamento di un marmo per una scultura. Mentre lo schizzo e il bozzetto hanno [...] strumenti per la lavorazione del marmo variano dall'età classica greca all'età romana (v. marmo).
Bibl: E. Gabrici, in Atti Acc. Lettere di Palermo, III, 1936, p. 413 ss.; per le tombe etrusche: M. Cagiano de Azevedo, in Boll. Ist. Centr. Restauro, n ...
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Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως, Minos)
G. Becatti
Mitico signore di Creta, figlio di Zeus e di Europa secondo la versione più comune del mito, fratello di Radamanto, sposo di Pasiphae, [...] (v. atlante).
Bibl.: B. Lavagnini, Sul motivo mitico della morte nella vasca da bagno, in Atti Accademia di Palermo, s. IV, II (Lettere), 1942; G. Pugliese Carratelli, Minos e Cocalos, in Kokalos, II, 2, 1956, pp. 89-103, nota 35, E. Simon, Die vier ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] settentrionale, chiarendo le scarse notizie che si possedevano e ampliandole straordinariamente. A tutt'oggi sono stati pubblicati 6 volumi di lettere e uno di testi economici, con uno di indici e glossario.
Prima degli scavi, per la storia di M. si ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] di anfiteatro racchiusa tra alte rocce, percorsa dal Wadi Musa. L'unico accesso a P. era da oriente e consisteva in un angusto letto di torrente chiamato Siq. Il corso del Wadi Musa segnava l'asse urbano di P., la lunga strada che attraversa la città ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] 8, p. 284 (data di nascitaerrata); G. Sforza, Il cav. G. C. di San Quintino e la rivoluzione di Napoli del 1820, in Gazzetta lett. art. e scient., 18 apr. 1885, p. 122; R. Cattanco, L'archit. in Italia dal secolo VI al 1000 circa, Venezia 1889, pp. 9 ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] post-classical cult of Malohoros at Selinus, in Am. Journ. Arch., 71, 1967, p. 335 ss.; A. M. Bisi, Anse di anfore con lettere puniche da Selinunte, in Oriens Antiquus, VI, 2, 1967, p. 245 ss.; V. Tusa, Due nuove metope arcaiche da Selinunte, in Arch ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] Pionieri delle missioni archeologiche italiane a Creta e in Cirenaica, Roma 1984, passim; Id., F. Halbherr e G. De Sanctis. Nuove lettere dal carteggio De Sanctis (1892-1932), Roma 1986, pp. 192 s., 200-204; G. Salmeri, Epigrafia e storia antica nel ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] della città, del V sec. a. C. Sono cortine rafforzate da torrioni a grandi massi quadrangolari, di cui alcuni contrassegnati da lettere fenicie, con tre porte, Trapani, Carmine e Spada, e qualche postierla, delle quali una ad arco tagliato in un sol ...
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PAMPHILOS (Πάμϕιλος, Pamphĭlus)
G. Pesce
1°. - Pittore greco di Amphipolis fiorito nel sec. IV a. C. allievo del caposcuola della pittura sicionia Eupompos. Dalle notizie relative al suo maestro ed ai [...] Sulla pittura e i nobili pittori, da cui gli antichi citavano i dati culturali, ch'egli insegnava ai suoi allievi, cioè lettere, aritmetica, geometria, in un corso che durava dodici anni e costava un talento, pagabile a rate annuali. L'arte di P ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...