SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dal sec. 9° gli imperatori adottarono la pratica di sigillare in oro: i s. d'oro imperiali erano apposti a lettere diplomatiche o ad atti ufficiali, come le assegnazioni di terre. Inizialmente i s. d'oro venivano realizzati a partire da tondelli ...
Leggi Tutto
LETODOROS (Λητόδωρος)
Red.
Architetto di Alicarnasso attivo nel Chersoneso cario alla fine del IV sec. a. C. In questa località fece, come si apprende da un iscrizione, insieme a un altro architetto, [...] del cui nome rimangono soltanto le lettere Φ....η - -, τὸν ναόν, per il santuario di Hemithea a Kastabos (v.).
Bibl.: J. M. Cook-W. H. Plommer, The Sanctuary of Hemithea at Kastabos, Cambridge 1966, p. 59. ...
Leggi Tutto
ERGOTIMOS, Figlio di
S. Stucchi
Ceramista attico della tecnica a figure nere, di cui non conosciamo che il patronimico. Su un frammento di coppa decorata a figure nere da Naukratis a Londra (1900, 2-14, [...] i) rimangono alcune lettere del nome Ergotimos (...ΡΛΟΤΙ[Μ...), ma più che trattarsi di una firma del grande Ergotimos è pensabile si tratti di parte della firma di un suo figlio. Questi potrebbe essere anche Eucheiros (v.), che nelle sue firme si ...
Leggi Tutto
OLY - (ΟΛΥ-ΟΛΥΜ)
A. Gallina
Iscrizione che compare su una serie di stateri d'argento della lega arcadica, di Megalopoli (anni 370-350 circa).
Il R della moneta reca una testa di Zeus Lökaios; alla didascalia [...] (scritta con lettere piccole ed eleganti), è la figura di Pan, in aspetto giovanile, sdraiato su di una rupe. Interpretata come la firma dell'incisore, fu variamente integrata Oly(m)-pios, Oly(m)-piodoros, Oly(m)poades, e messa a confronto con l' ...
Leggi Tutto
DIONYSI... (Διονύσι[ος] o Διονυσι[άδης])
L. Guerrini
Scultore la cui firma frammentaria fu letta dal Manette sul dorso curvo del seggio della statua di Pindaro, di periodo tolemaico, nel Serapeo di Memfi. [...] Il Sainte Fare Garnot lesse due lettere, sigma lunato e iota, oggi non più visibili. Il Wilcken e Ch. Picard hanno integrato l'iscrizione Διονύσι[ος ἐποίει]; se invece si supplisce Διονυσι[άδης] si potrebbe allora ammettere che un unico scultore ...
Leggi Tutto
Uso della forma ridotta di una parola in luogo della forma piena.
Epigrafia e paleografia
Le a. ricorrono costantemente in iscrizioni, manoscritti e documenti antichi e medievali, con un impiego regolato [...] da differenti consuetudini. Possono aversi per troncamento, se mancano una o più lettere finali, o per contrazione, se nella parola sono soppresse lettere o sillabe intermedie, comunque sempre contraddistinte da segni abbreviativi (lineetta, punto ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Archeologo, nato a Roma il 25 marzo 1886, morto ivi il 10 novembre 1957. Allievo di E. Loewy nell'univ. di Roma, scoprì nel 1917, durante un breve scavo a Veio, il famoso Apollo, [...] su L'arte etrusca (Milano 1935; 2ª ed., 1949), La colonna di Arcadio a Costantinopoli, in Memorie dell'Accad. di archeol. lettere e belle arti di Napoli, nuova serie, II, 1952. Si ricordino inoltre i Cataloghi del Museo dell'Impero Romano (Roma 1929 ...
Leggi Tutto
BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] ),inediti, ma larghissimamente utilizzati dal Vale, da integrare con gli epistolari dei dotti con cui il B. carteggiò: il Muratori (Lettere inedite di L. A. Muratori a mons. G. D. B. [nozze Porcia-Brugnera Cosolo], Udine 1872), il Maffei (Epistolario ...
Leggi Tutto
PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] alla storia dell’ultima guerra in Libia. Come fu salvato il patrimonio archeologico della Cirenaica (in Annali delle Facoltà di lettere filosofia e magistero dell’Università di Cagliari, 21 (1953), pp. 95-110). La rilevanza dell’impresa fu, non a ...
Leggi Tutto
EUMYTHIS (Εὔμυθι[ς])
G. Fogolari
Nome tramandatoci dalla firma incisa su di una base, trovata nel Peloponneso presso Sellaia, che sosteneva una piccola statua. I caratteri dell'iscrizione sono del VI [...] sec. a. C., ma non è ben certo se le lettere, incomplete, diano il nome dell'autore dell'opera o del dedicante.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 34; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1121; W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, p. 76. ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...