ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] sotto la guida di Marco Caprinozzi, scolaro di Pietro Bianchi. Si accostò ben presto ai modi neoclassici, facendosi apprezzare per i disegni a contorni netti e incisivi: gli fu affidato così l'incarico ...
Leggi Tutto
DAMIANOS ([Δα]μιανός)
L. Guerrini
Lapicida greco, di origine ignota, del I sec. d. C. circa. Il suo nome, mancante delle prime due lettere, appare, insieme all'indicazione [λ]ατύπο[ς], su una stele funeraria [...] in marmo bianco della vallata di Akyn-TaŞ, (Kotiaion, Asia Minore). Il frammento della stele presenta in rilievo molto poco accennato la rappresentazione di una fila di buoi; una coppia di buoi aggiogati ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] le arti plastiche, trovando stimoli nella scultura coeva di gusto italianizzante diffusa in patria soprattutto da C. Floris e J. Dubroeucq. Nel 1564 si trasferì a Parigi, dove entrò in contatto con J. ...
Leggi Tutto
CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] di copista, quanto alle sue opere di teorico e di trattatista della scrittura. La prima di esse fu lo Essemplare di più sorti lettere, pubblicato a Roma nel 1560. Nel sec. XVI fu riedito a Roma, secondo C. Bonacini, nel 1563, nel 1566 e nel 1568 e ...
Leggi Tutto
EPIGENES (᾿Επ]ιγένης)
Red.
3°. - Scultore attivo a Cirene nel IV sec. a. C., figlio di Demetrios, originario forse dell'Eubea (dell'etnico infatti sono conservate soltanto le lettere Εὐb [...]). Il suo [...] (IV-III sec. a. C.), l'attività di uno scultore di Mileto, di nome ignoto (rimangono soltanto, infatti, sulla base, le ultime lettere: ...] άτης).
Bibl.: G. Oliverio, in Quaderni di archeologia della Libia, IV, 1961, p. 31, nn. 12 e 13; J.-L. Robert ...
Leggi Tutto
Scultore (primi decenni del sec. 12º). Scultore attivo in Italia settentrionale, W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, incisa in lettere capitali nella lastra [...] di fondazione della cattedrale di Modena.
Opere
Il suo nome, riportato nell'epigrafe della facciata del duomo di Modena, è legato con sicurezza alle due statue di profeti, Enoc e Elia, che affiancano ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Clementino, rilevando anche, secondo l'uso tradizionale, i monumenti romani sotto la guida di un certo Tarquini (si conservano nella Civica racc. delle stampe A. Bertarelli di Milano i rilievi del Pantheon ...
Leggi Tutto
FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] 1860 si trasferì a Roma, presso l'abitazione del padre e della sorella, in via Ripetta 70 (Roma, Archivio Roberto Felici, lettere del vescovo di Cagli e Pergola Bonifazio Cajani, in data 22 marzo 1860 e 15 dic. 1862). Era suo intento approfondire gli ...
Leggi Tutto
APOLLONIOS (᾿Απολλώνιος)
L. Guerrini
8°. - Scultore di Atene, del periodo imperiale, la cui firma si conserva su un frammento di panneggio trovato a Sparta. Il ductus delle lettere non concorda con quello [...] di firme di altri scultori omonimi. V. anche Apollonios 13°.
Bibl: W. Amelung, in Thieme-Becker, II, p. 35, s. v.; C. Robert, in Pauly-Wissowa, II, c. 162, n. 124; Tod-Wace, Catalogue of the Sparta Museum, ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] p. 27), i genitori lo misero a bottega presso l'anziano scultore G. Piamontini e in seguito gli permisero di completare la sua formazione nelle accademie di Venezia, Bologna, quindi in quella fiorentina, ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...