FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] basano ancora oggi le nostre conoscenze sul Fergioni.
Benché appartenente a una famiglia modesta, il F. si dedicò allo studio delle lettere, coltivando in particolare le sue doti di oratore e di poeta, fino all'età di venti anni. Cominciò a dipingere ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] venne pagato 100 scudi (Ibid., 706, c. 284r; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti..., III, Firenze 1840, p. 403).
Le lettere che documentano gli ultimi anni della vita del C. dimostrano il suo crescente interesse per il mercato delle monete antiche ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] al lettore, il privilegio decennale, la dedica a Giulio III, l'autoritratto con la data 1551. Nella ristampa appaiono due lettere del 16 nov. 1560 sui danni prodotti dalle inondazioni del Tevere, indirizzate dal Trevisi ai Conservatori di Roma e al ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] di Bologna (1817); Vedute pittoresche della città di Bologna (1833); Raccolta di diversi ornamenti (1838); Alfabeto pittorico (1839). Alcune lettere del B. del 1816 e del 1821 e le sue memorie mss. si trovano nella Bibl. comunale dell'Archiginnasio a ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] , in ordine cronologico, è contenuto alle pp. 3-78 del numero unico che gli è stato dedicato dall'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti nel 1950).
Come il C., furono pittori i suoi figli Giovanni e Tullio. Giovanni, nato a Napoli il 6 marzo ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] , stando alla indizione greca, non più tardi del mese d'agosto di quell'anno.
L'Angelillis, utilizzando alcune altre lettere incise su uno dei pilastrini della cassa dell'ambone di Monte S. Angelo (Virtu [...] sibi[...]tu[...]sic[...]no[...]),propose ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Tesauro, per le quali Domenico realizzò il disegno dei frontespizi incisi da Giorgio Tasnière e da Antonio de Pienne. In due lettere inviate, in data 4 e 12 gennaio 1671, dal nobile Giovanni Niccolò Cavana al padre Angelico Aprosio di Ventimiglia, si ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] 172; G. Maironi da Ponte, Diz. odeporico della Provincia bergamasca, I-III, Bergamo 1819-20, passim;G. M. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura, Milano 1822, p. 44; P. Brognoli, Nuova guida per la città di Brescia, Brescia 1866, p. 303; I. Cantù ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] II, London 1912, pp. 201-205 (Girolamo); L. Di Canossa, La famiglia D., in Atti e mem. dell'Accad. di agric., scienze e lettere di Verona, s. 4, XII (1912), pp. 85-124; A. Mazzi, Gli estimi e le anagrafi inedite di miniatori e scrittori veronesi del ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] fratello, Ottavio, vescovo di Cervia; più tardi, ormai scomparso il cardinale Paolo Emilio, occuperà anche l'ufficio di sommista delle lettere apostoliche (10 febbr. 1543) e, dal 7 genn. 1555 al 10 genn. 1556, quella di camerlengo del S. Collegio ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...