CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] la scuola di lettere ed arti istituita dal conte senese O. Piccolomini, e passò quindi nello studio degli scultori E. e G. Paci, rinomati soprattutto per lavori di arte sacra e funeraria. Palesatesi le potenziali doti del giovane C., lo stesso ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] di A. Emiliani, Il patrimonio artistico e architettonico di Bologna 1792, Bologna 1979, ad vocem); G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, VII, Milano 1822, pp. 123, 138, 140 s.; C. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] . Nei primi mesi del 1940 fu tra i 25 partecipanti al concorso bandito dal ministero dell’Educazione nazionale per laureati in lettere o in filosofia – esclusi gli ebrei e con solo un posto conferibile a una donna – a nove posti di ispettore ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] delle lettere, frequentò poi l'Accademia di L. Carracci per la pittura e il disegno; ed infine, nello studio dello scultore e incisore G. C. Conventi, scoprì la sua vocazione per la scultura. Importanti per lo svolgimento della sua personalità sempre ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] [S. Samek Ludovici], Storici teorici e critici, Roma 1942, pp. 135 s. (comprende l'elenco degli scritti del De Nicola). Per una bibl. completa e analitica cfr. F. Paolini, G. D., tesi di laurea, Università di Siena, fac. di lettere, a. a. 1985/86. ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] , e durissimo fu il giudizio del Maffei ("è stato ricevuto [il B.] a Torino, paese in questo di ciechi, per professore di belle lettere; l'abbiamo avuto a Verona sei mesi, e non sa né il greco, né il latino, né l'italiano..."). L'anno successivo il B ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] aver studiato belle lettere, filosofia e matematica, il C. apprese a Roma l'architettura. Tornato a Napoli, trovò posto nel Corpo degli ingegneri militari, nell'ambito del quale "si disimpegnò con molto onore in quasi tutte le guerre della Lombardia ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] il 7 genn. 1787 di inviare a Torino "une caisse contenant des effets qui appartiennent a Mr. Bucheron" (Arch. di Stato di Torino, Lettere di Ministri,Russia:in Schede Vesme, p. 201);ciò può far supporre un viaggio del B. in Russia, per il quale non ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] . 67-70; D. Ruffino, L'ospedale, la Confraternita e la chiesa di S. Maria La Nuova in Palermo, tesi di laurea, Facoltà di lettere, Univ. di Palermo, anno acc. 1985-86, pp. 30 ss., 41, 115-129; M. C. Ruggieri Tricoli, in Palermo storia e arte, Palermo ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] allo studio delle lettere" e fu collocato come paggio al servizio del conte Orazio Scotti di Montalbo a Piacenza. Questi, scoperto il talento del giovane nel disegno, lo affidò come alunno al servizio di Agostino Carracci a Parma, dove quest'ultimo ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...