Musicologo italiano (Padova 1932 - Venezia 2012). Ha studiato composizione con A. Pedrollo, si è laureato in lettere con una tesi su G. Tartini, perfezionandosi in musicologia a Princeton. Ha insegnato [...] Storia della musica al conservatorio di Pesaro, alle università di Parma e Perugia, al King's College di Londra e (dal 1983 al 2005) all'univ. di Roma. Direttore dell'Istituto di studi verdiani di Parma ...
Leggi Tutto
Costantino, Vincenza. – Saggista e autrice teatrale italiana (n. Melito Porto Salvo, Reggio Calabria, 1973). Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi della Calabria nel 1997, nel 2006 ha conseguito [...] il dottorato in Arts et Sciences de l¹Art presso l’Université Paris 1 – Panthéon Sorbonne. Già docente di Semiologia dello Spettacolo presso l’Università della Calabria, è autrice di testi teatrali quali ...
Leggi Tutto
Letterato ed editore (Padova 1686 - ivi 1766). Insegnò filosofia dapprima (1727-36), poi (fino al 1760) lettere greche e latine all'univ. di Padova. Scrisse Carminun libri tres (1725; 2a ed. 1742); De [...] utilitate poetices (1743); De satyrae latinae natura et ratione (1744); Polinnia (stanze, 1751). Dal 1717 al 1756, insieme col fratello abate Gaetano (1689-1761), diresse una tipografia affidata alla direzione ...
Leggi Tutto
Scrittore (Sant'Agata del Bianco 1924 - Scandicci 2014). Di famiglia contadina, autodidatta, iscrittosi alla facoltà di lettere di Messina, vi conobbe G. Debenedetti, che l'incoraggiò a scrivere; trasferitosi [...] a Firenze (1953), dopo un soggiorno in Svizzera (1958-64), si è stabilito a Scandicci. Esordì col volume di racconti La marchesina (1956), cui seguirono i romanzi La Teda (1957), Tibi e Tascia (1959) e ...
Leggi Tutto
Critico d'arte italiano (n. Caggiano, Salerno, 1939). Dopo gli studi giuridici si è laureato in lettere, partecipando attivamente alla temperie culturale legata al Gruppo 63. Dal 1968 insegna storia dell'arte [...] contemporanea all'univ. La Sapienza di Roma. Assertore di una funzione attiva del critico a fianco dell'artista, è stato il teorico del movimento artistico Transavanguardia. Ha esplorato snodi della storia ...
Leggi Tutto
, Ben. - Nome d’arte dell’artista inglese Ben Flynn (n. Londra 1970), molto popolare per i suoi colorati alfabeti di lettere dipinti sulle serrande dei negozi dell’East London e sui muri di molte altre [...] inglese: prima realizza una delle sue opere più ambiziose a Middlesex Street, nell’East London, dove dipinge tutte le lettere dell’alfabeto su un’unica fila consecutiva di serrande, poi una sua opera, Twenty First Century City, viene acquistata ...
Leggi Tutto
Umanista bizantino (sec. 13º-14º). Scrisse trattati di filosofia, teologia, retorica, il panegirico di Andronico II e lettere; aristotelico, accoglie tuttavia influssi platonici. ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] a cura di N. Gallo, II, Torino 1958, pp. 728-30; L. Settembrini, Lezioni di letter. ital., II, Napoli 1894, p. 367; R. Bonghi, Lettere critiche a C. Bianchi, in Opere di R. B., II, Studi manzoniani, Milano 1933, pp. 352-55, 391. Per il giudizio di G ...
Leggi Tutto
Retore bizantino del sec. 12º, vescovo di Filippopoli nel 1142. Scrisse discorsi, componimenti retorici e circa 30 lettere di cui alcune indirizzate all'imperatore Giovanni Comneno. ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] 1678 al 1696, in Atti dell'Accademia Pontaniana, XXXVII (1988), pp. 161-190; A. Mirto - H.Th. van Veen, Pieter Blaeu: lettere ai fiorentini A. M., Leopoldo e Cosimo III de' Medici e altri, 1660-1705, Firenze 1993; J. Le Clerc, Epistolario (1706-1718 ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...