ACETI, Antonio
**
Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] Salimei, Senatori e Statuti di Roma nel Medio Evo. I Senatori, Roma 1935, p. 156; G. Franceschini, Miscellanea storica umbro-marchigiana, in Studia Picena, XXVI (1958), pp. 96-99 (dove si danno, con succinte notizie sull'A., due sue lettere inedite). ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] della sovranità pontificia sulla Romagna, si impegnò al fine di avere analogo riconoscimento da parte delle comunità cittadine, inviando lettere e nunzi, ai quali era affidato anche il compito di pacificare l'intera provincia. Per esercitare la sua ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] identificato. La presa di posizione dei D. si presenta come quella dell'intero Ordine: lo testimonia l'apparato di lettere che precede l'opera nell'edizione, in cui sono coinvolte due figure di rilievo dell'Osservanza italiana, un cardinale, Gabriele ...
Leggi Tutto
CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] e sostenuta da una costante azione del C. come ministro della Giustizia, che intervenne attraverso circolari, lettere e telegrammi presso gli uffici del pubblico nunistero, perché fossero repressi inuneffiatamente tutti i tentativi di sciopero ...
Leggi Tutto
COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] R. Istituto geologico di Vienna, socio della Società italiana di antropologia ed etnologia, corrispondente dell'Accademia imperiale di scienze, lettere, ed arti di Lione, e socio della Società geologica italiana.
Mori nella sua villa di Gorzano il 20 ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] . In concomitanza con le operazioni militari condotte dal signore di Padova, il G., che Francesco Novello talora nelle lettere definiva proprio "segretario", venne inviato nell'autunno 1403 a Milano.
La cronaca dei Gatari lo ritiene responsabile di ...
Leggi Tutto
PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] chiesa di Foligno, morto «extra Romanam curiam» nel 1370: il canonicato e la prebenda del perugino vennero assegnati, con lettere di provvisione di papa Urbano V, al decretorum doctor Francesco da Urbino, il quale aveva terminato da pochi mesi un ...
Leggi Tutto
BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] dei decreti tridentini. Il B. fece ricorso al cardinal Borromeo dal quale ricevette tutto il necessario appoggio: in due lettere del 31 maggio e 11 nov. 1564 gli assicurò il suo intervento sul governatore di Città di Castello per costringerlo ...
Leggi Tutto
CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] Archivio di Stato di Palermo, R. Cancelleria, reg. 454, c. 69; Protonotaro del Regno, reg. 382, c.19; Tribunale Real Patrimonio, Lettere viceregie, reg. 562, c. 271; 598, c. 1v; 617, c. 433v; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, I, Panormi 1708, pp. 377 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] la Chiesa era lecito un contratto o un prestito. Sono perdute, oltre alla prima lettera a Guarino citata, diverse lettere scritte attorno al 1445 ad Alberto Berdini (delle quali si ha notizia dalle responsorie in Beati Alberti a Sarthiano Opera ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...