CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] rivista Rivoluzione (ibid.). Sempre in quell’anno, in occasione della costituenda nuova redazione di Ansedonia (che invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe Giorgio Caproni, con il quale restò in contatto fino ai suoi ultimi giorni, ritenendolo uno ...
Leggi Tutto
Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti»: suona così la definizione di documento informatico contenuta nell’art. 1, lett. p, del Codice dell’amministrazione digitale (CAD), approvato con d. legisl. 5 marzo 2005 n. 82 e modificato ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] da alcuni componimenti recitati in Arcadia in cui fu denominato Robesio Tornaceo. Fu anche membro dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Livorno e dal 4 febbr. 1804 socio dell'Accademia di religione cattolica di Roma, che perseguiva finalità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] 1992, pp. 205-59.
P. Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico 1860-1950, Milano 2000.
M. Solimano, ‘Il letto di Procuste’ Diritto e politica nella formazione del codice civile unitario. I progetti Cassinis (1860-1861), Milano 2003.
M ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] . Farri e fratelli, 1545). Quest’opera, concepita a Padova – al M. più congeniale perché albergo delle «buone lettere» e «tranquillo porto» per la riflessione–, riproduce «ragionamenti» tra i nobili marciani Niccolò Querini, Giovanni Antonio Venier e ...
Leggi Tutto
L’azione di esatto adempimento nella vendita
Enzo Vincenti
In tema di garanzie edilizie, le Sezioni Unite, con la sentenza del 13.11.2012 n. 19702, hanno esaminato e risolto la questione concernente [...] della disciplina legale della prescrizione ad opera delle volontà delle parti.
La Suprema Corte ribadisce, quindi, a chiare lettere che non sussiste, a favore del compratore, una azione “di esatto adempimento” per ottenere dal venditore l ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] plasmata dall'agiografia e dalla liturgia.
Ne sono testimonianza i numerosi testi presenti nella sua biblioteca, da lui letti, riletti, annotati: accanto a breviari, omeliari, vite dei santi e altre opere di argomento sacro, tale collezione libraria ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nello Impero Russo, e degli affari trattati in tempo della Legazione Apostolica..., in Nonciatures, IV, 2, pp. 425-496). Le lettere all'A. del Consalvi, settimanali, sono dettagliate, ed è evidente lo scopo di far trapelare per suo mezzo certe ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] in nonnullis terris Italiae"; tuttavia fu solo il 4 luglio che ne ricevette i poteri con una serie di quarantuno lettere che lo nominavano vicario generale di tutto lo Stato pontificio nell'Italia centrale.
Perugia non era stata ancora interamente ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] il diritto di rappresaglia su merci in transito a Bologna, provocando una protesta di mercanti fiorentini di cui è traccia nelle lettere a Lorenzo de' Medici. Il M. chiese e ottenne anche l'intervento del papa Sisto IV, ma né la rappresaglia né ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...