L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] e ciascuna era dotata di un meccanismo a orologeria presincronizzato che faceva ruotare un disco sul quale erano stampate le lettere dell'alfabeto e le cifre da 0 a 9. Davanti al disco era disposta una piastra con una piccola finestra, attraverso ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] del L., datate tra il 10 marzo e il 28 ag. 1677 - che costituiscono il carteggio con il confratello D. Bartoli (Lettere edite ed inedite del padre Daniello Bartoli e di uomini illustri scritte al medesimo, Bologna 1865, pp. 85-109) e rappresentano l ...
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AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] problema fotometrico inerente al confronto tra visione monoculare e visione binoculare,in Rendic. del R. Istit. Lombardo di Scienze e Lettere,s. 2, LX (1927), pp. 25 ss.; Il rapporto monobinoculare e la percezione del rilievo, ibid.,p. 428.
Bibl.: G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] studi», fondò nel 1732 l’Accademia delle scienze e delle lettere ed elaborò una riforma dell’Università, approvata dal nuovo re ) suscitò contrastanti reazioni e ancor oggi è da alcuni letto come uno scritto cartesiano, da altri come una difesa di ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] della sua fondazione (1997). È stata socio effettivo dell'Accademia nazionale dei Lincei, dell’Istituto veneto di scienze lettere ed arti, dell'Accademia galileiana di Padova, dell’Accademia delle scienze di Torino. Grazie ai suoi vasti interessi ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] Sul paradosso di d'Alembert (in Atti del R. Ist. ven. di scienze,lett. ed arti, LXIII [1903-04], 2, pp. 423-426), il C. un fluido indefinito. Nota (in Atti del R. Ist. ven. di scienze,lett. ed arti, LXIX [1909-10], 2, pp. 427-445), di notevole ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] nel 1948 si ritirò dall'insegnamento col titolo di professore emerito -, il C. fu membro dell'Istituto marchigiano di scienze, lettere ed arti e dell'Accademia dei Catenati di Macerata.
Morì ad Ascoli Piceno il 14 sett. 1959.
Autore di un'ottantina ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] questo caso i numeri che conosciamo (da 0 a 9) non bastano per rappresentare tutti i valori del sistema ed è necessario aggiungere lettere, da A a F, dove F è il valore massimo a una cifra del sistema.
La combinazione dei numeri
Per risolvere con l ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] autorità dello Stato, mai rinunciando al proposito di salvare il prestigioso monumento, il C. continuò a scrivere note, memorie e lettere aperte fino all'anno prima della sua morte.
Tra le oltre quattrocento opere e memorie del C. si ricordano, come ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] di divulgare i progressi compiuti nella realizzazione, dell'aeronave (cfr. L'aeronave Cordenons, in Atti del R. Ist. veneto di lettere, scienze e arti, s. 6, VI [1888], pp. 1356-64; Aeronave Cordenons, ultimi risultati, in Corriere della sera, 1920 ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...