CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] del lavoro. L'entità non trascurabile del suo lavoro d'osservazione si manifesta anche nella sua opera più nota, le Lettere meteorologiche romane (Roma 1785), dedicata al cardinale F. S. de Zelada.
Il piano dell'opera prevedeva due volumi, ma il ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] ad Asolo seguirono le sorti della biblioteca.
Fonti e Bibl.: Storia letteraria del principio e del progresso dell'Accademia di belle lettere in Reggio, Reggio Emilia 1711, p. 97; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] G. Rusconi, 1521), con dedica ad Alfonso I d'Este in cui il G. rivendica con orgoglio la continuità familiare nel campo delle lettere classiche. Nella cappella Varani (da Varano) della chiesa di S. Maria in Vado a Ferrara si può leggere un enigma che ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] che il Ruscelli si fosse lamentato di una bricconata ai danni suoi e di un gentiluomo non identificato (cfr. A. Caro. Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, p. 295).
Notizie più abbondanti e diffuse riaffiorano solo dal soggiorno in ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Roma il D. si trovò in una posizione favorevole e negli anni fra il 1432 e il 1434, come si vede dalle sue lettere latine all'amico fiorentino Matteo di Simone Strozzi (in Flarnini, L. di Piero D., pp. 82-94)., poté avvicinare umanisti di fama - come ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] carte si trovano alcuni abbozzi e copie di orazioni recitate "nel render lo scettro in Palazzo", e da notizie sparse nelle sue lettere sappiamo che nel 1578 e nel 1585 era tra gli ufficiali della Mercanzia, che nel 1602era tra i Regolatori, e che nel ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] .
Le sue prime prove furono costituite dalle accademie poetiche che si tenevano a fine anno, in cui i professori di lettere erano chiamati a dar saggio del loro valore componendo poesie in vario metro su un determinato argomento, che poi venivano ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] s.l. 1930; G.B. Cervellini, Il periodo veneziano di P.A. P., in Archivio veneto, LXI (1931), pp. 143-90; G.B. Cervellini, Lettere inedite di N. Tommaseo a P.A. P., in Giornale storico della letteratura italiana, XI (1933), vol. 101, pp. 33-80, 201-58 ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] favorevolmente da G. Chiarini, critico di solito tutt'altro che indulgente verso le opere poetiche giovanili, il quale confessò di aver letto con piacere i versi del M., e anche di aver imparato a stimarne l'autore (si veda la Lettera preposta alla ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] del poeta a Giovan Battista Licino, datata da Mantova il 22 giugno 1587, c'è un accenno all'aiuto ricevuto dalla B. (T. Tasso, Lettere,a c. di C. Guasti, Firenze 1853-55, n. 837).
La B. morì a Ferrara il 3 giugno 1592 e fu sepolta nella chiesa ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...