BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] ove amavano darsi convegno illustri personaggi della cultura del tempo, come Sperone Speroni, Celio Magno, Bernardo Tasso: e il B. figura quale uno, degli interlocutori, sia pure quello di minor rilievo ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] e che già sognava un rinnovamento radicale della prosa italiana.
Nel '37 il F. pubblicò a Bari le Lettere di Pietro Giordani, in due volumi, fonte inesauribile di notizie per ricostruire un'immagine psicologica assai complessa. La pubblicazione ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] periodo giovanile; Id., G. B. e i letterati bresciani in Commentari dell'Ateneo di Brescia R9391, pp. 21-74; E. Carusi, Tre lettere inedite di G. B., in Atti dell'Acc. degli Arcadi, XVII-XVIII [1938-39], pp. 49-62, sono dirette al padre Lagomarsino ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] Atene e Roma, n.s., XXIII (1978), pp. 37-45; Atti del Seminario Valgimigliano, a cura di A. Borraro - P. Borraro, Milano 1980. Lettere giovanili furono pubblicate da G. Pascucci, Atene e Roma, n.s., XXXIII (1978), pp. 23-37. C.F. Russo ha pubblicato ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] (1945); A. Gide, L'immoralista (1947).
Spicca in questa attività di traduttore e di prefatore la cura di G. Keller, Lettere d'amore perdute e altri racconti (Milano 1944), per la collana "Il Centonovelle" di V. Bompiani, in cui nell'Introduzione ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] ebbe la sovrintendenza dei lavori per la ricostruzione del duomo. Gli anni seguenti lo videro dedito a studi e ricerche di belle lettere e storia dell'arte, confortato dall'amicizia e dall'aiuto di eruditi e uomini di cultura come A. Fapanni, E. A ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] al F. dal 1738 al 1791, pp. 235-346; brevi notizie dei Dalle Laste e del F., pp. 227-234); E. Forcellini, Tre lettere al fratello Marco, Thiene 1880; Carteggio sopra un rifiuto di due orologi d'oro ricusati per motivi d'onore da N. Dalle Laste e M. F ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] , in La Nazione, 6 genn. 1964; A. Schiaffini, in Giorn. storico della letteratura italiana, CXLI (1964), pp. 158-160; C. Jannaco, in Lettere italiane, XVI (1964), pp. 518-520. Sulla figura e l'opera del M., oltre al profilo di F. Mazzoni, in Studi ...
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BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] anni, seguendo la vocazione, si recò a Napoli per vestire l'abito della congregazione della Madre di Dio. Tracorse due anni di noviziato nel collegio di Santa Maria del Portico, sotto la guida del p. Fulgenzio ...
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ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] letteraria, l'A., pur addottorato in legge, fu elevato nel 1637, e per la durata di un triennio, alla cattedra di umane lettere nello Studio di Bologna.
Questo insegnamento ebbe nei rotuli ora il titolo di Rettorica e poesia, ora quello di Umanità o ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...