Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] a cura di A. M. Mutterle, Roma - Bari, Laterza, 1975, 2 voll.
Emiliani Giudici, Paolo (1844), Storia delle belle lettere in Italia, Firenze, Società editrice Fiorentina, 2 voll.
Foscolo, Ugo (1970), Epistolario, VII, 7 settembre 1816-fine del 1818, a ...
Leggi Tutto
L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] , Roma, Bulzoni.
Raffaelli, Sergio (1992), La lingua filmata. Didascalie e dialoghi nel cinema italiano, Firenze, Le Lettere.
Raffaelli, Sergio (1993), Il cinema nella lingua di Pirandello, Roma, Bulzoni.
Raffaelli, Sergio (1996), Introduzione all ...
Leggi Tutto
Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] by L. R. Waugh & S. Rudy, Amsterdam - Philadelphia, John Benjamins, pp. 495-516.
Fónagy, Ivan (1993), Le lettere vive. Scritti di semantica dei mutamenti linguistici, Bari, Edizioni Dedalo.
Grammont, Maurice (1933), Traité de phonétique, Paris ...
Leggi Tutto
La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] ’è l’interlinguistica, Roma, Carocci.
Gusmani, Roberto (1993), Saggi sull’interferenza linguistica, Firenze, Le Lettere.
Myers-Scotton, Carol (2002), Contact linguistics. Bilingual encounters and grammatical outcomes, Oxford, Blackwell.
Stammerjohann ...
Leggi Tutto
Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] dell’anepigrafe «Non chiederci la parola»:
(10) Non chiederci la parola che squadri da ogni lato
l’animo nostro informe, e a lettere di fuoco
lo dichiari e risplenda come un croco
perduto in mezzo a un polveroso prato.
Il ricorso alle metafore non è ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] (1917), pp. 1-22; A. D'Ancona-O. Bacci, Manuale della lett. italiana, III,Firenze 1920, pp. 523-531; VI, ibid. 1921, p letteratura ital. del '600, Bari 1968, pp. 212, 260; Storia della lett. italiana, a cura di N. Sapegno-E. Cecchi, V, Milano 1970, ...
Leggi Tutto
La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] , non s’ammorza (Par. IV, 76).
Alighieri, Dante (1994), La Divina Commedia a cura di G. Petrocchi, Firenze, Le Lettere (1a ed. La Commedia secondo l’antica vulgata, Milano, Mondadori, 1966-1967, 4 voll.).
Baldelli, Ignazio (1978), Lingua e stile ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] racconti più celebri è il Vessantara jātaka, storia del principe Vessantara, incarnazione di Buddha, che ancora oggi viene letto nei templi buddhisti in particolari occasioni. La prima trascrizione in siamese del Vessantara jātaka (Wesandon jadōk) o ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Gjella e Shën Mërís (1762, «La vita di Maria»). Nel sec. 18° appare una schiera di poeti musulmani che introducono nelle lettere albanesi spiriti, colori e forme dell’Oriente; qualità distintiva è il carattere laico della loro poesia. I più noti sono ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] lingua di cultura e ancora Voltaire, pur non essendo mai venuto in Italia, usava l’italiano non solo nelle lettere d’amore ma anche con corrispondenti italiani (➔ scrittori stranieri, italiano degli), e la sua pubblicazione del Saggio intorno ai ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...