CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] sulle opere dei membri effettivi, mancati a' vivi nel biennio 1848-1849, in Atti delle adunanze dell'I. R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 2, 1 (1850), pp. 106-113; M. Trieste, C. C., in Mem. funebri antiche e recenti raccolti dall'ab ...
Leggi Tutto
CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] 1888 la licenza liceale, otteneva per concorso un posto di allievo interno alla Scuola normale, per la classe di lettere; poco dopo, sentendo più vivo in sé il desiderio degli studi scientifici, decideva di passare alla matematica, concorrendo ...
Leggi Tutto
PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] of geometry, in The Bullettin of Symbolic Logic, V (1999), 2, pp. 175-214; P. Cantù, Osservazioni sulla relazione di uguaglianza. Le lettere di A. P. a Giovanni Vailati (1904-05), in Annuario Centro Studi G. Vailati, 2007, pp. 57-73; E. Luciano - C.S ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] ), è tra i più lineari. In Curia lo incontriamo dapprima come cappellano del cardinale genovese Ottobono Fieschi (Guiraud, nn. 1356 e 2541: lettere di Urbano IV relative al 1263 e al 1264), ma già nel 1264 C. venne assunto nella cappella di Urbano IV ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] quasi tutti i problemi".
Leibniz a Conti: "Non ho mai negato che nel mio secondo viaggio in Inghilterra abbia visto alcune lettere di Newton, ma non ho mai visto dove Newton abbia spiegato il suo metodo delle flussioni, e continuo a non trovarlo nel ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] poesie inedite, Fermo 1900; L. Tenca, I contrasti fra A. M. e Vincenzo Viviani, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. di scienze mat. e naturali, LXXXVI (1952), pp. 293-313; Id., La polemica fra Guido Grandi e A. M., in Atti ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] vari specialisti sulla validità delle teorie del Graziadei. A tale proposito, esiste presso la Biblioteca comunale di Trento un'interessante serie di lettere di Panicali a Mazzetti (20 sett. e 26 nov. 1838, nei mss. 1401, c. 209, e 1500, c. 67; 8, 16 ...
Leggi Tutto
Matematico (Hamilton, Canada, 1925 - New York 2020). Prof. all'univ. di New York dal 1957; dal 1978 socio straniero dei Lincei. Si è dedicato principalmente allo studio delle equazioni differenziali alle [...] parziali; notevoli i risultati raggiunti grazie alle tecniche da lui introdotte. Nel 1995 ha ricevuto la National Medal of Science e nel 2015, insieme a J. Nash, il prestigioso premio Abel, attribuitogli dall'Accademia norvegese di Scienze e Lettere. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] e progettava una nuova pubblicazione mai uscita, si trova presso l'Accademia delle scienze di Modena (Archivio Ruffini, filza 16; cinque lettere del G. a Ruffini, datate 23 ottobre e 8 nov. 1809, 16 e 20 febbr. 1811).
S. Mazzetti, Repertorio di tutti ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] , Paris 1954, p. 374, 475; L. Tenca, Le relazioni fra G.A.B. e V. Viviani, in Rendic. d. Ist. lombardo di sc. e lett., cl. sc. matem. e natur., XC (1956), pp. 107-121; T. Derenzini, G.A.B.,fisico, in Celebraz. della Acc. del Cimento nel tricentenario ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...